The screen door slams Mary's dress waves Like a vision she dances across the porch As the radio plays Roy Orbison singing for the lonely Hey that's me and I want you only
@anonimo: beh diciamo che una persona nella sua posizione la prima cosa che doveva fare era andare dai magistrati a denunciare il ricatto. Il fatto di non averlo fatto e di essersi piegato ai ricattatori è gravissimo.
Forse non tutti sanno che "il padre di Piero, Giuseppe Marrazzo (detto Giò), è stato uno dei più grandi giornalisti, autore di inchieste su mafia e camorra, ma anche sui giovani, sulle tossicodipendenze, sulle categorie sociali. Condannato a morte dalla mafia, come ha detto il pentito Giovanni Brusca, è deceduto, nel 1985, quando il figlio aveva 26 anni..." Ora si distoglie l'attenzione dal comportamento dei carabinieri: chi li ha pagati per tendere quel tranello (oltre che il governatore impaurito?)
per me può usare un ellettro stimolatore per farsi venire un orchite, non è questo che mi interessa, ma quanto ha fatto con il suo potere in questi anni per cambiare una mentalità sessuofobica e cattolico punitiva? Nulla mi sembra. Quanto ai padri mio padre era medico ma io a metter cerotti son negato.
Fantastico come il precedente!
RispondiEliminaha fatto bene ad autosospendersi solo perche' ha utilizzato l'auto di servizio e si e' assentato negli orari di lavoro.per il resto affari suoi
RispondiElimina@anonimo: beh diciamo che una persona nella sua posizione la prima cosa che doveva fare era andare dai magistrati a denunciare il ricatto. Il fatto di non averlo fatto e di essersi piegato ai ricattatori è gravissimo.
RispondiEliminasecondo me devi far un blog ad hoc, non puoi mettermi ste facce tar le canzoni di bruce, e non si fa!
RispondiEliminaPer Maurizio: hai ragione come lo chiamiano? Monnezza, pattume, miserie?
RispondiEliminaciao.
Forse non tutti sanno che "il padre di Piero, Giuseppe Marrazzo (detto Giò), è stato uno dei più grandi giornalisti, autore di inchieste su mafia e camorra, ma anche sui giovani, sulle tossicodipendenze, sulle categorie sociali. Condannato a morte dalla mafia, come ha detto il pentito Giovanni Brusca, è deceduto, nel 1985, quando il figlio aveva 26 anni..."
RispondiEliminaOra si distoglie l'attenzione dal comportamento dei carabinieri: chi li ha pagati per tendere quel tranello (oltre che il governatore impaurito?)
Ma dai, ma manco al bar...:)
RispondiEliminaper me può usare un ellettro stimolatore per farsi venire un orchite, non è questo che mi interessa, ma quanto ha fatto con il suo potere in questi anni per cambiare una mentalità sessuofobica e cattolico punitiva? Nulla mi sembra.
RispondiEliminaQuanto ai padri mio padre era medico ma io a metter cerotti son negato.
Avrei preferito la Binetti colta in flagrante in una gang-bang, ma nmai dire mai :O)
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