Se un paio di altoparlanti da 100mila euro fanno schifo, non si tratta di una sola grande come una montagna, ma è indice della qualità altissima dei componenti e di criticità del posizionamento, di quante persone li stanno ascoltando etc. Insomma più fanno schifo più sono di qualità.
Dovrei cominciare a raccogliere queste massime nella bibbia dell'audiofilo ortodosso.
Nota: non è una presa in giro, nè me la sono inventata, l'ho riportata pari pari.
qui ci vuole il link, dai!
RispondiEliminaa margine: 100.000 euro per un paio di altoparlanti?
evito il commento ma ho una curiosità: quanti se ne vendono nel mondo di altoparlanti a questi prezzi?
Quanti ne vendano? Immagino pochi, perchè ci vuole uno sceicco e pure sprovveduto. Con quei soldi Paperon de Paperon si compri le TAD (brand di lusso e di ricerca materiali della Pioneer - la ricaduta tecnologica arriva sino ai loro nuovi diffusori da 300 euro la coppia), che se non altro sono un concentrato di tecnologia dei materiali, e sono progettate da fior fiore di ingegneri, non da un cantinaro che nemmeno ha distribuzione.
RispondiEliminaNon mi va di mettere link, per non aver gente che viene a far polemica. Ti scrivo in privato.
ma la domanda è seria: se qualcuno mette in commercio altoparlanti da 100.000 euro, o è scemo tutto o suppone di avere la possibilità di venderli.
RispondiEliminaA me piacerebbe davvero capire che mercato c'è per altoparlanti da 100.000 euro, in generale, non per questi qui in particolare.
Io per risparmiare 100.000 euro da spendere a cazzo, senza rimpianti, ci metterei grosso modo 100 anni.
Vorrei davvero capire quante persone ci sono che spendono cifre del genere per l'hi-fi.
Evidentemente sì. Io di persona non conosco nessuno e nessuno così ricco, ma ci sono ci sono. Suppongo i medesimi che hanno le Ferrari, le ville in sardegna, i mega yacht...penso.
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