24 apr 2014

Essere sicuri delle proprie idee politiche

Essere sicuri delle proprie idee politiche, sarà importante nei prossimi mesi.
Rischiano di profilarsi scenari (nel caso i 5 stelle dovessero fare il boom alle europee) inediti e stomachevoli per certi versi.
Già perchè se forza italia o quel che ne rimane per voce del suo unico capo dovesse apertamente appoggiare Renzi contro grillo, a sinistra molti dubiterebbero delle loro idee, e ancora molti di più direbbero "l'avevo detto io che Renzi e berlusconi sono la medesima cosa", trovando conferma alle loro paranoie.
Bisognerà essere sicuri delle proprie idee, sarà meglio, per non farsi guidare dai mal di pancia e dalla deriva demagogica/sfascista del grillo pensiero che già fa breccia su una parte del pd e una parte di sel.
L'abbraccio di grillo sarebbe mortale molto più di quello di berlusconi.
Capiamoci, è uno scenario che non mi auguro ma se dovesse succedere meglio trovarsi preparati ai conati di vomito.

9 apr 2014

80 euro.... che mal di pancia.

Sembra che gli 80 euro per una determinata fascia  di reddito arriveranno.
E dico bravo a Renzi che, per la prima volta da che abbia memoria, sono stati dati indietro dei soldi a una parte di quelli che guadagnano di meno.
A sinistra dovremmo essere contenti, almeno per questo segnale.
Invece no. E' tutto un distinguo, un gridare alla truffa "con una mano da e con l'altra toglie". Questo gridare duro e puro è ancora tutto da provare ma ritenere che fosse desiderabile un mitico "prima" "una volta" non lo capisco. Fosse anche vero che si tratta di un gioco di prestigio sarà +80 -80 = 0, non capisco in alcun modo come fosse desiderabile un tremontiamo  -80 secco secco ...in fondo non occorre essere Pico della Mirandola per intuire che tra 0 e -80 c'è pur sempre un + 80.
Ma lasciamo i giochini scemi con i numeri. Io sono di sinistra, lo sono sempre stato e non capisco perchè ora qualcuno mi dia del democristiano o ancora di peggio. La parte più sinistra dell'elettorato s'è arrogata di rappresentare in toto la sinistra, e quelli che non stanno con loro e magari ingenui come me notano che 80 euro sono un bel segnale, vengono respinti e allontanati.
Ancora non capisco e mi fa specie vedere toni belpietristici in bocca a vecchi compagni.
Questa storia di Renzi - capisco che l'uomo possa non piacere- dovrebbe però essere almeno occasione per fare una autocritica a sinistra.

Verrebbe infatti da chiedere: ma possibile che abbiamo dovuto aspettare un democristiano di destra perchè per la prima volta siano stati aumentati gli stipendi dei meno abbienti? Ma i sindacati oltre che a dire no e a perdere tutte le battaglie intraprese e a far perdere terreno su tutti i fronti ai lavoratori e in cambio nemmeno monetizzare - almeno un po'  - le sconfitte, ma a cosa servono? Non dovrebbero in primis salvaguardare  e incrementare il reddito dei loro associati? 
Ma quelli - classe dirigente di sinistra (quella vera, mica la mia...del PD) - a parte fare proclami di grandi principi da salvaguardare hanno fatto qualcosa di concreto , tangibile, e apprezzabile per la loro base elettorale, che non è composta solo di raffinati intellettuali, e per il loro portafoglio? E ancora i grandi principi li hanno salvaguardati concretamente o, supponenti e boriosi, si sono limitati a voler fermare i treni con il fondoschiena, venendone loro e il fondoschiena regolarmente travolti? Ma 30, anzi quasi 40 anni di sconfitte non dovrebbero perlomeno suggerire un cambio di tattica se non di strategia? O forse è che preferiscono, come i compagni del Manifesto- che leggo e apprezzo per certi versi - viver in una loro torre d'avorio lontano dallo schifo quotidiano, dalla realtà "reale" e non solo ideale? Meglio continuare a perdere nel reale e non fare nulla per la propria gente che abbandonare o inquinare la loro bella e linda utopia?