Credo ieri, il giornale liberale, democratico e moderato "Libero" ha fatto un elenco dei programmi con conduttori di sinistra della Rai, con l'intento di dimostrare pragmaticamente, come nella sua tradizione invero molto british, come di fatto la Rai più che una televisione sembri il direttivo di un soviet.
La lista di proscrizione per il pogrom prossimo venturo non lasciva spazio a dubbi ed era a suo modo convincente.
Allora ho provato a pensare ad un elenco dei programmi di destra, scusate volevo dire liberali, democratici e moderati che il sistema televisivo italiano offre ai cittadini.
Si potrebbe cominciare così:
Tutti i Telegiornali con l'eccezione di quello del soviet di RAI 3.
Porta a Porta, Matrix, quello, non mi viene il nome, che cè quel leghista ...Paragone, che però non c'è verso che mi ricordi il nome del programma, e poi e poi ... vuoto...vuoi vedere che per una volta il liberale, democratico e moderato Belpietro aveva ragione?
Ah no, ci sono anche programmi che fanno politica in modo più moderno e divertente rincitrullendo le persone, quali ad esempio: XFactor, i bambini canterini della Clerici, Il Grande Fratello, Amici e affini, La vita in diretta, Le opinioni della sora Lella (by Maria De Filippi), C'è posta per te, non so il titolo ma quello dei tronisti, Papi e i suoi programmi in genere - c'è ancora la Pupa e il Secchione?, l'isola dei famosi, Ballando sotto le stelle e affini, Unomattina, il programma della domenica con la D'Urso, il programma della domenica con la Ventura, e decine d'altri che ora non ricordo.
Chi obietta che l'elenco di pattume che ho indicato sia intrattenimento e non preparazione politica alla costruzione del cittadino perfetto-liberale-democratico-moderato e dormiente di questi anni, mi dispiace ma non ha capito niente.
La lista di proscrizione per il pogrom prossimo venturo non lasciva spazio a dubbi ed era a suo modo convincente.
Allora ho provato a pensare ad un elenco dei programmi di destra, scusate volevo dire liberali, democratici e moderati che il sistema televisivo italiano offre ai cittadini.
Si potrebbe cominciare così:
Tutti i Telegiornali con l'eccezione di quello del soviet di RAI 3.
Porta a Porta, Matrix, quello, non mi viene il nome, che cè quel leghista ...Paragone, che però non c'è verso che mi ricordi il nome del programma, e poi e poi ... vuoto...vuoi vedere che per una volta il liberale, democratico e moderato Belpietro aveva ragione?
Ah no, ci sono anche programmi che fanno politica in modo più moderno e divertente rincitrullendo le persone, quali ad esempio: XFactor, i bambini canterini della Clerici, Il Grande Fratello, Amici e affini, La vita in diretta, Le opinioni della sora Lella (by Maria De Filippi), C'è posta per te, non so il titolo ma quello dei tronisti, Papi e i suoi programmi in genere - c'è ancora la Pupa e il Secchione?, l'isola dei famosi, Ballando sotto le stelle e affini, Unomattina, il programma della domenica con la D'Urso, il programma della domenica con la Ventura, e decine d'altri che ora non ricordo.
Chi obietta che l'elenco di pattume che ho indicato sia intrattenimento e non preparazione politica alla costruzione del cittadino perfetto-liberale-democratico-moderato e dormiente di questi anni, mi dispiace ma non ha capito niente.
11 commenti:
tutti a letto prima di carosello
e se4nza toccarsi List, che sennò dai un dispiacere a Giovanardi che ci tiene tanto alla nostra integrità psicofisica.
Avresti fatto prima ad elencare quelli che fanno eccezione, e insomma ce ne sarebbe tantissimi altri da aggiungere. La TV è ordinariamente pattume, e ai nostri bene amati governanti piace tanto vedere i governati immersi nel pattume, così impegnati a insozzarsi da non badare al bene comune che loro nel frattempo massacrano.
Il regime funziona così... attaccare fare le vittime dicendo che gli altri occupano le televisioni, quando anche mio nipote di 4 anni sa che le tv sono di B. Hai detto bene i telegiornali sono occupati da palinessti governativi, e i tg sonole cose che la "famiglia" italiana come si deve guarda, chi più chi meno logicamente.
Poi cìè anche un fatto che è chiaro che ci sono conduttori che stanno a sinistra ma quelli di solito attaccano anche il centro sinistra, a volte con convinzione, altre volte invece per far vedere che "parliamo male di tutti"... invece Paragone che presenta... come si chiama quella trasmissione boh... è ligio al regime, Vespa si veste da paladino e Minzolini... bhe insomma ci siamo capiti
un saluto
Come non ricordare la compagna Luxuria all'isola dei famosi?
La tv è roba per elettori di sinistra, la destra legge.
Si ringraziano per il contributo dato a questo articolo:
.
L'eletto con la sinistra al parlamento europeo Michele Santoro
Vauro
Travaglio
La RAI
L'Espresso
La Repubblica
Il direttore del TG2 Orfeo, giornalista di Repubblica.
La direttrice del TG3, figlia dell'ex capo del PCI Berlinguer
L'Unità
Il Sole 24 Ore
Il Fatto
La Stampa
Il Manifesto
Il Corriere
Radio 24
L'Ansa,
RAI 3 con tutto il cucuzzaro
AnnoZero
Ballaro'
Fabio Fazio
Che Tempo che fa
Parla con Me
Corrado Augias
Corradino Mineo
Antonio Di Bella
Le Iene
Quella che fa la pubblicità per le rosse Coop
Il compagno Iacona
La compagna Gabanelli
Sky news
L'Annunziata
I comici tv
Repubblica.it
Benigni
i blog di sinistra
Zelig
la compagna Bignardi
Gene Gnocchi
La compagna ambientalista Licia Colò
Simona Ventura
La stampa straniera
La Dandini
Dario Vergassola
Luca Telese del Fatto, su L7
gli eletti con la sinistra Gruber e Badaloni
le 24 ore di notizie della sinistra di RAINews 24
I giornalisti del TG5 che non mandarono in onda Berlusconi perchè Prodi non accettò l'invito.
@Pino: non mi ero accorto di tutto questo amore per la cultura della destra, ma prendo atto. Quando questi amanti della lettura capiranno anche ciò che leggono faremo una festa.
@Markus: o ha guardato troppo la De Filippi o le conviene cambiare spacciatore.
@ silvano e Markus: Se lo cambi lo spacciatore non lasciarlo senza lavoro. Sembra che ti dia roba ottima. Dammi il numero.
per non far torto a nessuno io non la guardo la tv ;-)
Beh ma è fantastico, Radio 24 e il Sole 24 ore, cioè radio e giornale di Confindustria, elencati tra i cattivi comunisti!
E senza neppure mettersi a ridere: la destra leggerà anche, ma se non capisce quello che legge... :)
Posta un commento