29 giu 2010

+ tasse - servizi + deficit pubblico

In Italia cresce la pressione fiscale, siamo solo 3 o 4 punti percentuali distanti dai paesi scandinavi dove però il welfare è straordinario.
Noi il welfare l’abbiamo tagliato, gli asili nido sono un miraggio, una visita medica specialistica di fatto bisogna sempre pagarla a meno di non poter attendere un paio d’anni, alloggi popolari nemmeno a parlarne e si dubita infatti siano mai esistiti.
I costi dell’istruzione e della sanità progressivamente vengono trasferiti alla popolazione e però il deficit continua a crescere.
Ma come funziona questo miracolo berlusconiano dove crescono le tasse, diminuisono i servizi, e cresce il deficit alla faccia del fatto che il Tremonti è considerato un genio dei conti?

2 commenti:

zambo ha detto...

una banda di corrotti ed inefficienti,il governo, con a capo un fantoccio che pensa agli affari suoi ed una popolazione che crede alle favole, ovvero alla tv. erano tutti antifascisti quando Mussolini cadde, erano tutti antiDC quando la DC fallì, attendiamoli tutti antiberlusconiani quando Berlusconi cadrà. L'imbarazzo di essere italiano.

Ernest ha detto...

Noi riusciamo a dare i servizi anche quando non servono più, della serie se uno ha bisogno di una risonanza magnetica siamo capaci di dare un appuntamento a distanza di mesi... sempre che ci sia la risonanza!
un saluto