5 set 2017

Vaccini e libertà

La Regione Veneto ha posto in essere una moratoria di un anno prima di rendere obbligatorie le vaccinazioni nelle scuole, solleticando così il ventre osceno dei no vax.
Si dice sia un atto di violenza imporre ai genitori la vaccinazione dei figli.
Si dovrebbe invece avere il coraggio di imporre multe pesantissime, e non i 500 euro della leggina italiana, a chi non li vaccina ed inibirne l'accesso alla scuola dell'obbligo e a tutti gli spazi sociali.
Con i no vax e con tutta la subcultura delle medicine alternative, delle paranoie, dei complotti, delle multinazionali delle farmaco,  nessuna discussione che non si può e non si deve nemmeno confrontarsi con persone che hanno il massimo spregio della vita in comune e della vita degli altri; questa gente non merita di essere presa in considerazione perchè mancano loro le fondamenta civili minime.
Qui si confonde la scienza con un certo relativismo democratico comunque degenere.
Che la terra sia rotonda non è un'opinione ma un fatto, e chi sostiene che invece sia piatta non esprime un'opinione ma molto semplicemente una stronzata.
Quanto alle multinazionali del farmaco, apro parentesi per ammirare la pochezza di questi oppositori alternativi, pochezza non solo culturale ma anche di intelligenza in una qualche primitiva forma, è ovvio anche al mio cane che il diretto interesse economico di "Big Pharma" non sia la vendita di vaccini, ma anzi la cura delle malattie che la mancanza di vaccini scatenerebbe.
Infine, che il comportamento di questi moderni parassiti comporti per persone deboli l'impossibilità all'accesso dei servizi pubblici e dell'interagire sociale senza rischio della vita, è proprio al di là della possibilità di comprensione dell'unico neurone bacato che si ritrovano.


1 commento:

Slow Cooking Recipes ha detto...

Great read, thank you.