5 dic 2012

Nuovo sovversivismo

Ogni stagione ha il suo di sovversivismo. 
Quello dell'uomo di arcore è al tramonto, quello della lega è limitato e a tratti folkloristico, ed allora   ne avanza uno nuovo. I campioni sono un ex comico che, smesso di far ridere da tempo, non accetta di aver irrimediabilmente preso il viale del tramonto, quello di un magistrato che, non avendo il talento e le capacità dei suoi maestri, si erge a portatore di verità - perlopiù inconfessabili e complottistiche -  ed infine quello di un giornale che, sparito di fatto l'elemento berlusconiano - sua antica ed unica ragione d'essere - pesca nel qualunquismo di sinistra, nella mediocrità culturale, nella mentalità accattona del complotto sempre dietro l'angolo, perchè comunque la pagnotta s'ha da portare a casa. La morale potrebbe essere che siamo un paese poco serio anche per quel che riguarda la produzione di sovversivi.

2 commenti:

gds75 ha detto...

guarda che siamo in un paese dove sono nati due partitini politici veramente credibili come la castità della minetti.
Sgarbi che fa il movimento "rivoluzione sociale" (o una cosa simile)
Fede (noto giocatore d'azzardo che prende uno stipendio da 20.000€ al mese per non lavorare) che fa il partivo "vogliamo vivere"
facciamo prima a parlare di quelle 2 o 3 cose ancora credibili in questo paese.

Matteo Porretta ha detto...

Brecht scrisse: "Sventurato è il paese che ha bisogno di eroi"...Monti, Grillo e compagni si presentano purtroppo come tali, come i salvatori della patria