10 nov 2011

Sto diventando di destra?

Sto diventando di destra?
Me lo chiedo, sperando in un governo tecnico a guida Monti.
Monti è quanto di più lontano dalla mia idea di giustizia sociale e politica, eppure mi trovo schizofrenico a invocarlo.
Hanno ragione Ferrara, Minzolini, Sallusti, Feltri, Belpietro, Bechis. Sechi, Di Pietro, Vendola, Bossi quando invocano elezioni subito come unica reale uscita democratica da una situazione politica/economica di crisi profondissima? Paradossi dell'epoca moderna? Chi sono? Si diventa democristiani con l'età? Morirò democristiano?
Intanto forza Monti e grande finanza internazionale?! Blehaaa..

8 commenti:

Gap ha detto...

Dopo l'iniziale sollievo per la trovata di Napolitano, sono iniziati a subentrare i diversi dubbi. e, con un copia incolla da commento lasciato altrove ti dico che non mi nascondo, però, che la nomina eventuale di Monti ha degli aspetti che inevitabilmente si ritorceranno sulle classi medio-basse. Questo, per onestà, non possiamo nascondercelo. E' che purtroppo, nella situazione in cui siamo, dobbiamo credere alla parte più onesta(?) di quella stessa categoria (o classe?) che ci ha portato alla bancarotta.
Questo vuol dire che stiamo diventando di destra? Non lo so. Come non so se questo commento ha una logica.

dario ha detto...

Bah, secondo me Monti e' una via d'uscita, e gia' questo depone a suo favore, mentre le elezioni subito non sono una via d'uscita. Quanto meno, con la legge elettorale che abbiamo, e che di sicuro non verra' modificata nemmeno eventuali elezioni subito, non e' una via d'uscita democratica, perche' ci fara' finire con un parlamento, magari rifatto, ma composto in buona parte da corrotti o corrompibili.

Non mi pongo molto il problema dell'idea politica di Monti.
Secondo me l'alternativa e' tra mandare giu' la pillola amara o lasciare l'europa per manifesta incapacita'. mi pare che tra le due la peggio e' la seconda, anche se e' l'unica potenzialmente di sinistra.
Credo che in questo caso bisognerebbe accettare il compromesso, e che Napolitano abbia fatto bene a mettere in lizza l'unico che potrebbe governare con successo un governo tecnico di transizione.

Zio Scriba ha detto...

Sensazioni e dubbi che accomunano molti, oggi. Il solo pensiero che i primi a proporre il nome di Monti siano stati quelli di famigliA cristianA mi mette i brividi. Eppure siamo praticamente costretti a considerarlo (se avverrà) un progresso... :-(

silvano ha detto...

Tre dubbi vostri più il mio non fanno nemmeno mezza certezza, ma è consolante non sentirsi soli nello smarrimento. grazie... compagni?!
:-D

Alberto ha detto...

Purtroppo non siamo in una situazione normale ma in una situazione di "guerra". All'estero ormai ci danno falliti ne più ne meno come la Grecia. La scelta di Monti avrà sicuramente un impatto rilevante sulle tasche degli italiani, ma a mio parere resta l'unica scelta percorribile per dare credibilità al nostro povero stivale.

allelimo ha detto...

Secondo me in questo momento il problema non è destra o sinistra, ma chi soffrirebbe di più se davvero l'Italia dovesse fallire o uscire dall'euro. Io credo che saremmo "noi" (la gente comune) e non "loro" (quelli che comandano). E comunque meglio chiunque di Berlusconi & c.

ps - Zio Scriba, per le posizioni assunte negli ultimi anni, Famiglia Cristiana è un degno giornale di opposizione alla destra che ha "governato" (speriamo che il tempo del verbo sia quello giusto) fino ad ora :)

gattonero ha detto...

Un monti solo comunque è meglio di tre.
Per il resto, oggi, a condizioni immutate, destra sinistra centro e satellitini circostanti, in quel posto lo prenderemo sempre noi.
Per 'salvare' non so bene cosa, questi chiunque signori su citati ci spremeranno come limoni.
Un porco segno di cambiamento sarebbe il dimezzamento dei (dis)onorevoli, la riduzione al 30% dei vari emolumenti, l'abolizione di tutti i privilegi (compreso quello che consente il blocco agli arresti dei parlamentari fedifraghi).
Ecco se ciò fosse stato fatto, come vagamente ogni tanto accennato, un po' di fiducia in questa politica sarebbe tornata.
Invece continueremo a imprecare contro qualunque governo prosegue sulla strada attuale.
Nelle campagne elettorali mai nessuno che prometta lacrime e sangue: tutti a presentare un paradiso terrestre, mentre dietro le quinte si accaparrano tir di vaselina per agevolare l'introduzione.
Mi stupisco, ogni volta che ci penso, su come mai questi tizi non si rendano conto di avere ormai scassato tutto lo scassabile.
Che vadano al diavolo!!!

Alex ha detto...

Risposta alla domanda del titolo: assolutamente no, sei semplicemente una persona intelligente. Al contrario di tutti quelli da te elencati nel post.

E per chiudere il conto, ne manca uno: Emilio Fede, che ieri sera in collegamento su La7 implorava in ginocchio davanti a un gongolante Di Pietro "Salvaci da Monti!" Mi basta e avanza per dire: Monti, liberaci dai Fede, di destra o di sinistra non importa".