Boh mi vien da pensare che la "liquida" non rappresenti quella rivoluzione nella qualità e nel mondo dell' hi fi che tanti sostengono. Un pc + dac in fondo non suonano nè meglio nè peggio di un cd player. Certo sarà essenziale per il futuro quando il supporto fisico cd non ci sarà più. Sono abbastanza disilluso e comincio a pensare che pure le differenze tra giracd e giracd siano in realtà minime, quando vi siano, anzi tendo sempre più a credere che in condizioni di ascolto controllato a parità di volume difficilmente un player sia distinguibile da un altro - almeno su un impianto hi fi medio.
Prossimamente me lo prenderò il dac e il pc dedicato, ma solo per ascoltare musica che altrimenti non mi verrà fornita per nulla su altro supporto.
Se avete 4 soldi da investire in hi fi pensate ad una sorgente analogica, ad un buon ampli, ai diffusori, lasciate stare di svenarvi in dac e/o in cdp.
2 commenti:
Mah, pur da (ex)musicista, francamente ci capisco poco di questi accrocchi piu' o meno elettronici, digitali o analogici che siano. Non ho mai cercato la qualita' estrema, abituato ai fruscii e alle registrazioni casalinghe dal vivo. Mi ha sempre interessato molto di piu' il contenuto.
Pero', correggimi se sbaglio, nel mondo digitale alla fine la qualita' costa zero, e quindi, una volta stabilito quale sia l'algoritmo che la ottimizza, verrebbe da concludere che tutti i produttori lo adottino. Piuttosto, se c'e' una differenza, sta nelle parti "meccanica" e "analogica", che producono, filtrano, abbelliscono, arricchiscono il suono che finisce che ascolti con le tue analogiche orecchie. Credo in buona sostanza che sia nella parte analogica che si differenziano i vari aggeggi digitali gli uni dagli altri.
silvano, accipicchia, e io che ero convinto che l'audiofilia fosse una malattia incurabile!
In questo post si intravede un cammino su una strada che potrebbe, eventualmente, portare alla guarigione.
Certo, la strada è ancora lunga ("almeno su un impianto hi fi medio" è un chiaro sintomo di resistenza alle cure) però è un inizio.
Prima o poi potresti addiritura cambiare la conclusione in "se avete 4 soldi da investire in hi fi, lasciate perdere e compratevi dischi e cd"
:)
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