Non è un comportamento intelligente guidare come un pazzo a fari spenti nella notte per vedere se poi e' tanto difficile morire.
E nemmeno non fermarsi a un posto di blocco alle 3 di mattina perchè non si ha l'assicurazione del motorino è intelligente.
Quel povero ragazzo ucciso da un carabiniere, per un incidente o per altro, a Napoli non è giusto dire che sia la sia andata a cercare, ma era, per il comportamento tenuto, la vittima e il figlio di una società violenta, dove le risposte all'ambiente sono radicali e non modulabili e differenziate. Una società violenta limita libertà e scelte, anche quelle che sembrerebbero più semplici, di buon senso, come fermarsi a un posto di blocco alle 3 di mattina in un quartiere degradato.
2 commenti:
Amen.
Alla pari con i cosiddetti "pirati della strada", quelli che investono persone e subito scappano.
Pensavo: il carabiniere che ha sparato non avrebbe dovuto avere la pallottola in canna.
Ripensando: se un carabiniere, in servizio in quelle zone, venisse colpito a morte e si scoprisse che non aveva la pallottola in canna, risulterebbe morto non da eroe ma da fesso.
Hi niice reading your blog
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