8 ott 2014

Pulsione suicide

Questo nostro paese, ho l'impressione che sempre più vada alla deriva, spintonato qui e là da una classe dirigente imbelle ed incapace, e dalle derive anarcoidi a tutti i livelli. 
Il paese a leggere i giornali sembra veramente dilaniato dall'incapacità di prendere qualsiasi decisione, qualsiasi misura.
Il concetto di bene comune non c'è nemmeno in momenti drammatici come questi, veti incrociati, immobilismi, resistenze passive ed attive di corporazioni che hanno fatto il loro tempo e non si rassegnano a rinunciare a vecchi privilegi. Mors tua vita mea, homo homini lupus questo sembra ed è l'Italia.
Mi dispiace ma in queste condizioni non credo che potremo durare molto. Non voglio fare l'italiano piagnone ma insomma non si vedono uscite, siamo condannati all'immobilità e a una lenta agonia. Il solito paese dei furbi e dei disonesti.
Siamo un paese solo. Leggo la polemica sui Bronzi di Riace, relegati in un deserto sociale e materiale irrecuperabile, che non potranno nemmeno essere trasportati all'Expo, che così almeno per un po' li potrebbe vedere qualcuno.
Si va in ordine sparso fermi e fermamente diretti verso un burrone che potrebbe anche essere l'Expo al quale non arriveremo nemmeno preparati, con i lavori alla cazzo e lasciati incompleti e nessuno che ci filerà e non bisogna essere indovini per intuire che sarà un flop definitivo perfetto specchio di un paese dove i cazzoni hanno prevalso.
Lombardia,  Veneto, Piemonte, Emilia Romagna, dovevano portare al loro livello le regioni del sud, e invece ci siamo meridionalizzati, la malavita mafiosa finito di spolpare le regioni del sud s'è messa a spolpare il nord.
Mi dispiace dirlo ma siamo diventati i terroni d'europa persi tra folli burocrazie borboniche,  paese di azzeccagarbugli, incapaci a tutto, inetti, confusi, parolai, poveri, corrotti, boriosi, percorsi da Masanielli, chitarra e mandolino, Arlecchino e Pulcinella, nemmeno capaci di spendere i soldi dei fondi europei, incapaci di costruire un km di autostrada - e sì che l'autostrada del sole in tempi record l'abbiamo costruita e non 2000 anni fa ma solo  60 anni quando eravamo in grado di costruire 100 km anno di autostrada, ora siamo a tutti i livelli regrediti ai trogloditi che da una vita stanno costruendo la salerno reggio calabria

2 commenti:

zefirina ha detto...

per parafrasare il mio ultimo post: siamo un paese solo o siamo un paese sòla? ai pochi che vorrebbero darsi da fare per migliorarlo non è dato modo, e per l'appunto sono molto pochi, c'è di che deprimersi

Andrea ha detto...

Great blog post thanks for sharing.