Prendo spunto dall'articolo di Saviano (link) per questa sorta di lamentazione. Lui parla della sinistra napoletana, che avrà le sue specificità che non conosco, ma riconosco in quel suo ritratto il difetto della sinistra sinistra presente ad ogni latitudine. E pensare che la società avrebbe bisogno di persone capaci di leggerla criticamente, di porsi come lievito per il cambiamento - non dico la rivoluzione - ma il cambiamento, il miglioramento, la comprensione dei meccanismi del mondo e delle sue crisi. Invece niente, ci si è fermati agli anni 70 divisi tra i rivoluzionari da salotto, capaci di produrre dottissime analisi autoreferenziali e i capoccia imbolsiti dei centri sociali seguiti da 4 ragazzetti più che altro ingenui, che prima o poi si svegliano, se ne vanno e lasciando il posto ad altri ragazzetti altrettanto ingenui.
I capoccia rimangono anche se ormai è gente da pensione con la panzetta.
1 commento:
Silvano. Insomma, non trovi una sinistra proppsitiva nel panorama politico.
Trovo che soa piuttosto normale che quella che c'è nessuno la trovi. Alle primarie non se l'è filata nessuno. Neppure quelli che oggi si lamentano della mancamza di una sinistra sinistra.
La mamcanza di forza di civati deriva dalla ristrettezza del suo bacini elettorale. È così che funziona in democrazia. Se vupi dare forza alla sinistra sinistra la prossima volta votala!
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