24 mag 2011

Paura a Milano


E' uno spettacolo indecoroso quello cui stiamo assistendo in questa campagna elettorale per il ballottaggio a Milano.
Sarebbe anche ridicolo se non fosse vero.
Il baubau nascosto nel buio, gli zingari che rubano i bambini e rubano in genere, gli islamici e al qaeda...
Ci sarebbe da ridere se le persone più semplci, più deboli, più indifese non cadessero nel tranello di una comunicazione governativa criminale.
Io come molti spero che questa volta le persone non si faranno prendere per il naso, ma a giudicare dalla cartina di tornasole di alcuni miei colleghi ossessionati da moschee e zingari non ne sarei così sicuro che la truffa non funzioni anche questa volta.
Dovesse vincere la Moratti, PDL e Lega non andrebbero lontano, la sostanza della fine del ciclo berlusconico non cambierebbe perchè già culturalmente finito, certo che più si differisce la fine più salato sarà il conto da pagare. La Grecia è vicina anche a Milano.

3 commenti:

dario ha detto...

mmmmmmmmmh.... non vorrei fare il solito disfattista ne'...
pero' sara' una diecina d'anni, o anche piu', che dico che la fine del ciclo berlusconiano e' di la' dell'angolo...

Ernest ha detto...

il peggio del peggio!

unwise ha detto...

non credo sia la moschea che faccia paura (in fondo, meglio così che non la sfilata di culi all'aria che blocca viale Jenner), quanto il fatto che i soldi per costruirla verranno dalle tasche dei milanesi. e purtroppo, Milano ha molti altri problemi, più importanti (tipo la viabilità, l'inquinamento etc.), che rischiano di passare in secondo piano, tanto nella grandeur della Moratti, quanto nella demagogia pro-minoranze di Pisapia. insomma, in un modo o nell'altro...por ul me Milàn...:)