Un terremoto in un posto dove ci avevano sempre raccontato non sarebbe mai successo, la passione principe degli itagliani, il CALCIO, sempre più corrotta e insostenibile, un paese che non vede vie d'uscita, un'economia che non riparte, la mancanza di una prospettiva, della sola capacità di immaginarla. Un ex Presidente del Consiglio carsico che continua il suo lavorio di sfinimento, di lavoro ai fianchi di un paese spossato, un ex Presidente del Consiglio che gioca allo sfascio nel silenzio tramite la disinformazione continua dei suoi media.
Che terribile metafora della nostra situazione quel terremoto, che i soliti esperti ci raccontano atipico "potrebbe durare per anni", con la medesima leggerezza con cui sino a ieri ne negavano la sola possibilità d'esistenza in Emilia Romagna, in quel triangolo incuneato tra Veneto e Lombardia, cuore dell'economia italiana, del "Nord sano e produttivo."
E poi capannoni che che si accasciano su operai - prime vittime in tempo di disgrazie e pure in tempo di calma - significativa immagine della sofferenza di un paese.
Ma già c'è il tifoso blu che protesta perchè la sua squadra non andrà in Europa, sarà retrocessa, e il tifoso rosso già spera di avvantaggiarsene perchè poi tutto continui come prima.
Qualcuno ieri diceva, non senza lucidità e acume, che il vero spread tra Italia e Germania erano quei capannoni costruiti di sabbia, il calcio corrotto, la corruzione premiata sempre e mai comunque punita, una zoccola, anzi un esercito di zoccole che si travestivano da Obama per compiacere l'ex Presidente del Consiglio, e poi poi poi mille altre cose.
Persino la Chiesa, anzi il Vaticano, è travolto dagli scandali, dalle lotte intestine, dai soldi di dubbia provenienza dello IOR...anche lì da qualche anno c'è un capo tedesco, e magari rompe un po' i coglioni, bisognerà pensare a pensionarlo come suggeriva qualche giorno fa Ferrara.
Ce la faremo? Ce la farà l'Emilia a tener duro, vincere e ripartire? Coraggio Emilia, aiutaci ad uscire dalla palude.
2 commenti:
Certo il terremoto in Emilia casca a fagiolo a nascondere agli occhi dei media l'incapacita' della sinistra a difendere i diritti dei lavoratori.
Ce la faranno e daranno una lezione a tutti. Un augurio e una speranza. In fondo è la patria del capitalismo dal volto umano.
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