18 apr 2013

Delle due l'una

Sono rimaste due opzioni al PD, dopo la clamorosa, per proporzioni, bocciatura di Franco Marini.

La prima è continuare la discesa agli inferi e formalizzare la spaccatura che per ora è già nei fatti.

La seconda è ricompattarsi nell'unico modo possibile visti i tempi che stringono e cioè votando per il padre nobile del PD: Romano Prodi.

Se poi Berlusconi minacciasse di andarsene all'estero, son sicuro che molti volontari lo accompagnerebbero volentieri alla frontiera.

10 commenti:

Ernest ha detto...

Cmq vada alla fine questi devono dimettersi, o comunque chi ha la tessera di quel partito deve tirarli giù, o magari no perchè sono come loro.
Per ora ringraziamo chi non è andato dietro alle indicazioni di Bersani

silvano ha detto...

non vorrei diventare grillesco, dio me ne guardi e liberi, ma: questo è l'8 settembre di un'intera classe dirigente - tutti a casa e avanti con il nuovo.

Bastian Cuntrari ha detto...

Sembra che - nelle alte sfere - abbiano letto il tuo post: dopo 2 sedute in cui voteranno scheda bianca, riproporranno er Mortazza (Prodi). Padre nobile? Mah...

dario ha detto...

Ma a te Rodota' non ti piace?
A me piace piu' di Prodi, francamente.

silvano ha detto...

@BC: padre nobile o meno, non vedo molte possibilità date le spaccature da ricomporre ed il tempo a dispozione. Alternativa potrebbe essere D'Alema, ma se così fosse, sarebbe segno ienquivocabile che il massimino l'inciucetto l'avrebbe fatto nei giorni scorsi con Renzi.

@Dario: a me Rodotà piace, più di Prodi, ma il problema è che a quel punto decidi di puntare su Grillo - cioè devi prendere una decisione strategica, che date le misere condizioni in cui versa il PD, non credo si sia in grado di prendere, tra oggi e domani.

silvano ha detto...

Francamente nel casino che regna, non mi dispiacerebbe (anzi!) nemmeno che venisse eletta una donna outsider come la Bonino...ma difficile e non credo nei miracoli.

dario ha detto...

Certo, ma tra Bonino e Rodota', preferisco comunque Rodota'.

Capisco che il significato potrebbe essere puntare su Grillo, ma se non si punta su Grillo siamo ancora li': visto che i numeri non bastano, dobbiamo puntare su Berlusconi, e allora tanto valeva votare Marini.

Boh, sara' che io piu' mi sforzo di capire, meno capisco.
Certo che un Governo di minoranza ha senso solo se c'e' almeno una piccola possibilita' che i singoli provvedimenti vengano votati anche dall'opposizione. E non e' che ci possiamo permettere di non fare un governo. Quindi, se proprio dobbiamo scegliere in base al concetto Berlusconi o Grillo, la soluzione e' li' a portata di mano: la scelta e' tra Marini e Rodota'. In ogni caso io, preferendo M5S a PdL, preferisco Rodota'. Se invece guardiamo alla persona migliore per guidare il Colle, allora la scelta, tra Marini e Rodota' va ancora su Rodota'.

Dal punto di vista di alleanze, ne' Prodi ne' Bonino funzionano, perche' scontenterebbero sia Berlusconi sia Grillo.

Dov'e' che non capisco?

dario ha detto...

L'inciuciologia poi mi e' totalmente estranea.
Dunque, prima Renzi voleva stare con Berlusconi ma non voleva stare con D'Alema, anche se D'Alema voleva stare con Berlusconi, mentre Bersani voleva stare con Grillo e si rifiutava di stare con Berlusconi. Poi, siccome Bersani e' stato cagato giu', allora Renzi si e' messo contro, e quando Bersani ha detto che voleva stare con Berlusconi, allora Renzi ha detto che non voleva stare con Berlusconi. Quindi l'inciucio tra D'Alema e Renzi si e' rivelato contrario a Berlusconi.

Che ci sia una guerra nucleare ai vertici tra Berlusconi e D'Alema? Sarebbe una novita', e potrebbe risolvere tutto con la morte di entrambi. Intanto pero' l'italia se ne va a fanculo.

No, no, io non ci capisco una fava

silvano ha detto...

@Dario: non ti so rispondere.
Vedendo come vanno le cose mi vien da pensare che poi non fosse molto vero che Renzi fosse vicino a Berlusconi...lo era nella realtà molto di più Bersani.

In ogni caso, speriamo che ce la caviamo anche se non mi sembra che ci stiamo riuscendo.

dario ha detto...

Certo, e' proprio quello che viene da pensare a me.

Pero', visto che si parla di inciuci, e io sono un complottista nato, direi che dovendo scegliere tra le alternative:
1) Bersani e' un berlusconiano ma ci ha preso tutti per il naso facendoci credere che non lo fosse e ora sia uscito allo scoperto
2) Rensi e' un antiberlusconiano ma ci ha fatto credere a tutti che si sarebbe inciuciato con Berlusconi, e solo adesso viene fuori la sua vera natura

davvero non so cosa credere.

Ora l'accordo tanto inseguito (almeno a parole) da Bersani con il M5S, che in effetti sarebbe ancora la cosa giusta (o almeno la meno sbagliata) da fare, e' a portata di mano. E avrebbe anche effetto collaterale piacevole di avere Rodota' come Presidente della Repubblica, e secondo me non e' poco.

Non votare Rodota' significherebbe:
1) non riuscire a fare alcun accordo con M5S (e quindi governare con Berlusconi)
2) per la (1) significa che Berlusconi detta l'agenda politica per almeno un'altra legislatura (a meno che, come auspicato piu' volte, non muoia)
3) data la 1 e la 2 il PD morirebbe, e alla successiva legislatura avremmo una maggioranza PdL o M5S (e tra le due non so quale sceglierei)

...sempre che ci si arrivi, ad una prossima legislatura, perche' coi tempi che corrono, qualcuno potrebbe pensare che la legislatura e' solo un inutile impedimento.