10 dic 2013

I forconi littori

Quando certa gente scende in piazza,quando teppaglia, ultrà da stadio, attivisti di casa Pound, che non si lasciano scappare l'occasione per menare le mani, minacciare, distruggere e dare manforte ai giacobinismi di categorie piccolo borghesi(padroncini, tassisti, contadini) che storicamente hanno alimentato il malgoverno mandando al potere qualsiasi intasafogne che promettesse loro il mantenimento delle posizioni di privilegio ed una certa tolleranza fiscale, ebbene quando questa gentaglia va in piazza il gioco si fa pericoloso, le forze dell'ordine ondeggiano (sempre molto meglio pestare operai e innocenti vari come avvenne a genova), e la violenza fascista si può percepire e respirare nell'aria. I più corrotti ora piangono il morto, e cercano di affermarsi saldando pericolosi intrecci tra la violenza politica dei delinquenti di estrema destra, cresciuti ed addestrati nelle curve degli stadi di calcio, ed i soldi della malavita organizzata. E che fanno i poliziotti di fronte a questa teppa? Solidarizzano. C'è veramente da aver paura.

2 commenti:

Bastian Cuntrari ha detto...

Bravo Silvano! Il gesto di "solidarietà" delle forze dell'ordine io l'ho letto come prodromico ad un ammutinamento. Spero davvero di sbagliarmi...

Anonimo ha detto...

Condivido appieno e ciò che in alcuni casi sta succedendo mi preoccupa molto...spero che venga fuori anche un'altra Italia fatta di persone critiche si ma al tempo stesso coscienzosa e pacifica a prescindere dal credo politico. Armando (bari)