29 ago 2008

Minestra Riscaldata


La ricetta? Sempre quella: tagli, tagli, tagli da 20 anni a questa parte.
Le responsabilità? Politiche ovviamente non ve ne sono, a livello di dirigenti non ve ne sono, semplicemente l’istruzione non va perché gli insegnanti sono dei fannulloni.
La cosa più incredibile di questa folle vicenda è che il popolino bue pure se la beve e continuerà a bersela, è insito nella sua natura evidentemente.
Credo che con una classe dirigente di felloni, incapaci di assumersi alcuna responsabilità questo paese sia in un declino inarrestabile.
Tutto questo è anche aiutato dai giornali, dal loro sempre più osceno velinaggio e dalla manipolazione sempre più spinta di un popolo di decerebrati.
Quando grandi giornali titolano sugli stanziamenti per l’istruzione:
“Su cento euro di finanziamento il 97% se ne va' in stipendi al personale”, l’imbecille medio è portato a pensare che i dipendenti pubblici abbiano:
  1. 1) uno stipendio molto alto;
  2. 2)non meritato perché sono dei fannulloni;*
  3. 3)che con il 3% rimanente non si possa far ricerca ovviamente, perché i soldi ci sarebbero ma il 97% se ne va’ in stipendi; vorrei far notare che, se è per questo, al prossimo taglio, magari del 3% per far i conti tondi, se ne andrà il 100% in stipendi, ma in quel caso il decerebrato medio sarà ancora più convinto della sua certezza n. 2* (per il decerebrato vedi anche asterisco).

In tutto questa commedia dell’assurdo i responsabili non si prendono mai le responsabilità, ma va bene così: la colpa, alla bisogna, sarà dei negri, dei comunisti, dei fannulloni, degli operai o dei disgraziati di turno.

Vorrei avere oggi 20 anni per andarmene da questa Italia matrigna e mediocre.


14 commenti:

Unknown ha detto...

Anche io sto davvero pensando di scappare da questo paese...
A questa situazione si adatta a perfezione la canzone "Eaa" di Edorado Bennato.

Gianna ha detto...

E io con te, silvano. Non parlo dei problemi inss. se no mi i. pure io...

Anna ha detto...

Già che non è mai troppo tardi ed uno se ne potrebbe andare anche a 40 o 50 anni. Tutto sta a volerlo.
Io non so se lo farò, nonostante tutto questo paese mi piace ancora troppo. Nonostante loro e nonostante quei decelebrati cui fai cenno e che sono quelli che li hanno legittimati. Pagherei per sapere cosa passa nella testa di quella gente che non arriva a fine mese e che li ha votati. Pare che siano ancora entusiasti del cainano, almeno i sondaggi, se non mentono, dicono che il suo indice di gradimento è in ascesa. A questo punto che dire? Tenetevelo, teste di tolla!
Ora potrei andare ad incassare un assegno di 12.500 euro in nero. Senza pagarci su una tassa. Mi hanno anche abbassato gli studi di settore.Prima, con quelli di prima,non potevo farlo ché ero costretta a denunciarlo e pagarci le tasse e mi era difficilissimo evadere. Dovrei essere contenta, no?
E invece mi girano terribilmente i cabasisi.....

Rosalita Come Out Tonight! ha detto...

Cavoli, manco da un po' di giorni e faccio fatica a recuperare (settimanaccia...)
a proposito di statali...
ma i direttori sanitari in veneto non si sono beccati 40.000 euri di mancia a ferragosto?!?
che gli venisse il cagotto e che lo spendano tutto in dissenten...
ciao Luka

silvano ha detto...

@Luka: proprio così! Hanno mancato tutti gli obiettivi, ma hanno beccato lo stesso il premio. Che sia perchè sono tutti in quota Lega e Forza Italia?

Anonimo ha detto...

Caro Silvano, dirti che sono d'accordo con te è superfluo. Ormai stiamo diventando un paese di burloni, altro che fannulloni. Berlusconi preme sempre sui luoghi comuni della nostra "bella" Italia, e fa leva sulla capacità del decerebrato medio per fare campagne atte ad abbattere alcuni diritti fondamentali di un paese democratico, come i diritti sul posto di lavoro e la sua tutela, il diritto allo studio per tutti, e la possibilità per chiunque di poter accedere al tempio della conoscenza, ma queste cose in Italia vanno scomparendo sotto i nostri occhi e nessuno muove un dito per fermare i fascisti. Tempo fa pensavo che una delle più grandi castronerie dette dal nano, fosse che l'Italia stesse andando a rotoli perchè noi eravamo pessimisti, ma da quando ha usurpato nuovamente il trono sta superando ogni limite.

Ciao io vado in ferie, ci vediamo tra una settimana, amico.

silvano ha detto...

@cesco: non pensare a PierLui, niente giornali, niente mezzi di comunicazione, niente internet e divertiti e basta.

Streghetta ha detto...

Caro Silvano, sono sconcertata quest' italia è allo sbando completo. Inutile dire che concordo in pieno su ciò che hai scritto, pura verità. Poteri noi.

Elsa ha detto...

Sono troppo incazzata per il mio paese....mi scapperebbero una marea di parolacce...
Non ultima la presa per il culo pe alitalia...se tutto va bene Spinetà
comprerà a prezzi stracciati e settemila la prenderanno nel culo.
ma come Anna anche io amo il mio paese...non scapperei mai...forse!

ps ho un pensiero per tutti Voi che mi conoscete, da me...mi assento per un po'......ci sono due post che vi parleranno...Silvano te per primo...hai la mia stima... è tanta...capirai.
arrivederci a presto...

listener-mgneros ha detto...

Mi dilungo:
notazione linguistica ai blog politici:
Parola nano.
Sinceramente pur essendo apolitico, comunque chiaramente non di destra devo ammettere che su tutti i blog di sinistra quasi sempre vedo usare la parola nano come offesa, in maniera sprezzante e come insulto. Due cose:

1. mi da molto fastidio che un status fisico venga usato in questa maniera, io non sono il principe del political correct, ne un sincero democratico (solite cose perverso qualinquista e altro), ma fa un po strano vedere quanti la usano e poi parlano di correttezza e democrazia! Fossi un "non alto di statura" sputerei in faccia per primo a chi usa questa parola in questa maniera!

2. "fino a dire che un nano...etc" F.De André e antologia di Spoon river. In quella canzone non si disprezza i cosidetti nani, ma semmai si disprezza tutti i luoghi comuni e si illustra quali risentimenti creano nell'animo di una persona devastata dalla stupidità del modo "comune".
Onestamente, e senza filtri sono alto un metro e 75 ma quando leggo come usate la parola nano vorrei essere alto un metro scarso e mandare a fare in culo chi usa certi termini in certi modi.
Attenti quando starnutite vi cola il muco verde del razzismo dalle narici.

3fix ha detto...

La frusta di Listener colpisce duro, ci aggiungo anche la mia... fazzoletto?

Umberto - e.mail: lettera2116@gmail.com ha detto...

La frittata è fatta. Nella comunicazione vince la semplificazione e lo slogan. La superficialità e il giudizio umorale basato sull'immediatezza è la norma. Non è cambiato il livello medio delle persone, ma il modo di rendersene conto, l'autocoscienza. Anche la "nostra" ovviamente. Ci vorrà del tempo, poi cambierà. Per ora ci tocca vivere il riflusso esofageo di notizie mal digerite (e mal comunicate). Burp

silvano ha detto...

@umberto: very burp.

Artemisia ha detto...

Post acido ma veritiero.
Stanno smantellando tutto cio' che e' pubblico e solo il pubblico (scuola, sanita', servizi) puo' garantire un minimo di giustizia sociale.
Emigrare? Se fossi giovane lo farei anch'io, ma bene o male a 45 anni ho ancora qualche certezza e preferisco rimanere anche per salvare quello che e' possibile.

PS listener ha ragione.