Se un paio di altoparlanti da 100mila euro fanno schifo, non si tratta di una sola grande come una montagna, ma è indice della qualità altissima dei componenti e di criticità del posizionamento, di quante persone li stanno ascoltando etc. Insomma più fanno schifo più sono di qualità.
Dovrei cominciare a raccogliere queste massime nella bibbia dell'audiofilo ortodosso.
Nota: non è una presa in giro, nè me la sono inventata, l'ho riportata pari pari.
4 commenti:
qui ci vuole il link, dai!
a margine: 100.000 euro per un paio di altoparlanti?
evito il commento ma ho una curiosità: quanti se ne vendono nel mondo di altoparlanti a questi prezzi?
Quanti ne vendano? Immagino pochi, perchè ci vuole uno sceicco e pure sprovveduto. Con quei soldi Paperon de Paperon si compri le TAD (brand di lusso e di ricerca materiali della Pioneer - la ricaduta tecnologica arriva sino ai loro nuovi diffusori da 300 euro la coppia), che se non altro sono un concentrato di tecnologia dei materiali, e sono progettate da fior fiore di ingegneri, non da un cantinaro che nemmeno ha distribuzione.
Non mi va di mettere link, per non aver gente che viene a far polemica. Ti scrivo in privato.
ma la domanda è seria: se qualcuno mette in commercio altoparlanti da 100.000 euro, o è scemo tutto o suppone di avere la possibilità di venderli.
A me piacerebbe davvero capire che mercato c'è per altoparlanti da 100.000 euro, in generale, non per questi qui in particolare.
Io per risparmiare 100.000 euro da spendere a cazzo, senza rimpianti, ci metterei grosso modo 100 anni.
Vorrei davvero capire quante persone ci sono che spendono cifre del genere per l'hi-fi.
Evidentemente sì. Io di persona non conosco nessuno e nessuno così ricco, ma ci sono ci sono. Suppongo i medesimi che hanno le Ferrari, le ville in sardegna, i mega yacht...penso.
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