11 lug 2011

Dimissioni e speculazioni

La speculazione, i mercati stanno aggredendo l'Italia e lo stanno facendo con una forza tale che se non cambia qualcosa nei prossimi giorni (giorni, non settimane) il paese andrà a gambe all'aria e le coneguenze saranno imprevedibili e gravissime non solo per noi ma per tutta l'europa.
Leggo sui giornali che è imperativo che la manovra economica di Tremonti vada in porto quanto prima, ma temo che alla speculazione della manovra non importi nulla.
C'è un'unica uscita dalla via maestra al baratro e sono le dimissioni di Berlusconi e del suo governicchio corrotto.
Un minuto dopo le dimissioni lo spread con il bund tedesco crollerebbe e tornerebbe alla normalità.
Chi non vede questo o è miope o è stupido o, più probabilmente, non vuole vedere.

7 commenti:

dario ha detto...

Silvano, mi sa che sono uno di quei miopi di cui parli (strano sono sempre stato astigmatico, ma miope mai!).

E' che secondo me, dimissioni o non dimissioni di Berlusconi, noi qui nel baratro si finisce comunque.

Ci vorrebbe, in effetti una alternativa a Berlusconi che sia non solo credibile, ma anche "tedesca". Ma qui, in Italia, dobbiamo accontentarci di Bersani.

dario ha detto...

Mi chiedo quanti altri Scilipoti ci siano, nelle file dell'opposizione, in parlamento

silvano ha detto...

Una cosa per volta. Se se ne andasse ci eviteremmo il default.

Ernest ha detto...

non vogliono vedere perchè la maggiorparte di loro è al riparo dal disastro...

dario ha detto...

il default?

il Russo ha detto...

E poi ti dicono “Tutti sono uguali, tutti rubano alla stessa maniera”. Ma è solo un modo per convincerti a restare chiuso dentro casa quando viene la sera...

Prima di cercare i potenziali Scilipoti nell'opposizione, guarda il Scilipoti che hai bello che piantato nel culo..

dario ha detto...

eh?