Dopo l'ennesima prova di forza degli ultras, sfociata ieri nello spettacolo grottesco della partita tra salernitana e nocerina, il massimo che il mondo "sano" dello sport e del calcio ha saputo fare è stata la solita condanna verbale, inutile e sempre rivolta all'esterno come se non fossero la violenza ultras e la criminalità organizzate prodotti endogeni del calcio.
Non sono un fautore di leggi speciali per arginare la criminalità dentro ed immediatamente fuori degli stadi, basterebbe solo che il calcio non fosse un porto franco per la criminalità, basterebbe applicare le leggi che già ci sono. Evidentemente gli interessi che si andrebbero a toccare però son troppo grandi, per cui ci accontenta di raccontarsi e raccontarci la favoletta dello sport pulito e dei cattivi che vengono da marte.
1 commento:
Tanti sport sono puliti; però il kalcio non è più uno sport da non meno di trent'anni. Troppi soldi girano in quell'ambiente perché sia pulito; troppi interessi - compresi quelli dei club degli ultras - sono in gioco. A questo punto, urge una campagna per convincere la gente a disinteressarsi pian piano al kalcio per orientarsi verso gli altri sport (che, in tutte le testate sportive, al momento occupano l'ultima mezza pagina del giornale o gli ultimi 15 secondi del TG sportivo), e togliere così sostentamento a un mostro che ormai di sportivo non ha più nulla.
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