10 apr 2008

19 aprile, giorno dei negozi di dischi

Articolo di Marinella Venegoni (La Stampa)

Un tenero articolo dell'amico Carlo Moretti su Repubblica, ha annunciato ieri che in America il 19 aprile sarà il giorno dei negozi di dischi: sì, quelli celebrati da Nick Hornby in "Alta Fedeltà", quelli che ti possono cambiare la vita, scriveva lui; quelli dove trovi una persona che sa tutto e ti indirizza miracolosamente proprio dove il tuo gusto ti porterebbe. Insomma, è nata una di quelle catene che solo gli americani sanno organizzare. Il 19, per il "Record Store Day", i piccoli rivenditori sopravvissuti alla grande distribuzione e a internet uniranno le forze agendo come una catena per difendere la loro ragione di esistere, distribuiranno gadget e scritte di difesa e di attacco: ci saranno pure concerti per difendere la causa. Nobilissima.Un elenco di artisti che hanno aderito, va dallo stesso Hornby a Paul McCartney, da Norah Jones ai Green Day, da Springsteen a Damon Albarn, Peter Gabriel etc etc etc.Anche in Italia hanno letto, e cominciano a svegliarsi. Mi è arrivato un torrenziale comunicato di Unimpresa che invita a unirsi alla causa, e chiede sgravi al prossimo governo.Ma una piccola domanda preme: dov'erano, tutti costoro, da Nick a Bruce eccetera, in tutti questi anni? Sono andati in vacanza sulla luna?E perché si svegliano solo ora a chiudere la stalla, visto che i buoi sono ormai fuggiti? C'è qualcuno che conosce ancora un piccolo negozio di dischi? Se li è mangiati la grande distribuzione, se li è mangiati internet soprattutto con la pirateria. Le poche catene multimediali che ci sono, evitano perfino di metterli in vetrina. Da poco ho sentito un conduttore in tv dire: "ma non parlare di dischi, che non esistono più". Tutta pubblicità, no?Sarà come cercare di resuscitare Lazzaro: nessuno vuol più pagare la musica registrata. Sarà curioso scoprire, prima o poi, perché è nata proprio ora questa iniziativa, che sarebbe lodevole se non fosse ormai patetica, come la lista di questi miliardari troppo occupati a comprar villazze e a stipulare deal milionari per vedere che cosa succede nel mondo della musica che li ha resi ricchi e famosi.


Link al sito ufficiale del Record Store Day




Nessun commento: