The screen door slams Mary's dress waves Like a vision she dances across the porch As the radio plays Roy Orbison singing for the lonely Hey that's me and I want you only
Gli occhi dischiuse il vecchio al giorno non si guardò neppure intorno ma versò il vino e spezzò il pane per chi diceva ho sete e ho fame. 31 canzoni primo maggio fabrizio de andrè
8 commenti:
Anonimo
ha detto...
Uhff, domani un pò di sano riposo, ce lo meritiamo proprio. Se non ricordo male il dipinto dovrebbe chiamarsi "Il terzo Stato", vero? però non ne ricordo l'autore.
Ciao Silvano..ti seguo sempe..scusa se scrivo poco ma credimi ..non sempre mi è possibile..vedo che hai scelto una canzone di Fabrizio..in effetti ora ..le sue parole ..sono ancora più attuali..ciao..un buon 1 maggio anche da Esteban
Il Quarto Stato di Giuseppe Pellizza da Volpedo realizzato nel 1901. Bellissimo anche per il suo significato quanto la canzone Il Pescatore di De Andrè. Ribellione e generosità due caratteristiche che contraddistinguono i lavoratori che "smazzano" sul serio... La festa dei lavoratori: l'ho definita ipocrita perchè mi sembra il solito contentino per il popolo, che è poi da sempre quello che subisce i torti, che muore in guerra e che deve sempre rinunciare, ma che se poi s'incazza diventa come il mare in tempesta. Quindi se festa deve essere che lo sia per chi lavora onestamente da una vita e che per tutti loro si spezzi il pane e si versi il vino... Ciao. Ps bravo Silvano. Post intrigante come al solito.
Per tutti quelli che sono morti lavorando … Per tutti quelli che sono morti per venire a lavorare in Italia … Per tutte le donne, perché qualunque cosa facciano la fatica è doppia … Per tutti quelli che oggi lavorano e domani non si sa… Per tutti quelli che vorrebbero lavorare se glielo permettessero … Per tutti quelli che si sono sentiti dire almeno una volta “se ti va bene è così, sennò quella è la porta che come te ce n’ho la fila fuori!” Per tutti quelli che hanno lavorato una vita ed ora vorrebbero riposare … Per tutti noi ..
8 commenti:
Uhff, domani un pò di sano riposo, ce lo meritiamo proprio.
Se non ricordo male il dipinto dovrebbe chiamarsi "Il terzo Stato", vero? però non ne ricordo l'autore.
Ciao Silvano..ti seguo sempe..scusa se scrivo poco ma credimi ..non sempre mi è possibile..vedo che hai scelto una canzone di Fabrizio..in effetti ora ..le sue parole ..sono ancora più attuali..ciao..un buon 1 maggio
anche da Esteban
Ma tu guarda, e poi vado a lamentarmi, era "Quarto Stato"... fà conto che non abbia detto nulla...+_+
Sante parole,Silvano!
Il Quarto Stato di Giuseppe Pellizza da Volpedo realizzato nel 1901. Bellissimo anche per il suo significato quanto la canzone Il Pescatore di De Andrè. Ribellione e generosità due caratteristiche che contraddistinguono i lavoratori che "smazzano" sul serio... La festa dei lavoratori: l'ho definita ipocrita perchè mi sembra il solito contentino per il popolo, che è poi da sempre quello che subisce i torti, che muore in guerra e che deve sempre rinunciare, ma che se poi s'incazza diventa come il mare in tempesta. Quindi se festa deve essere che lo sia per chi lavora onestamente da una vita e che per tutti loro si spezzi il pane e si versi il vino...
Ciao.
Ps bravo Silvano. Post intrigante come al solito.
Per tutti quelli che sono morti lavorando …
Per tutti quelli che sono morti per venire a lavorare in Italia …
Per tutte le donne, perché qualunque cosa facciano la fatica è doppia …
Per tutti quelli che oggi lavorano e domani non si sa…
Per tutti quelli che vorrebbero lavorare se glielo permettessero …
Per tutti quelli che si sono sentiti dire almeno una volta “se ti va bene è così, sennò quella è la porta che come te ce n’ho la fila fuori!”
Per tutti quelli che hanno lavorato una vita ed ora vorrebbero riposare …
Per tutti noi ..
Buon 1 maggio!
Ciao Silvano bello il post ... bellissimo il blog ... da oggi diventerò tua assidua lettrice
=))
Ciao buona serata!!!!
Belle parole e una bella immagine per festeggiare il Primo Maggio. Difficile scegliere qualcosa di più alto.
Auguri Silvano.
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