8 ott 2008

Izima Kaoru











Donne, cadaveri, modelle.
Fotografia, istantanee di un delitto.
Nature morte di paesaggi metropolitani.
Corpi dimenticati.
Non corpi in non luoghi.
Suggestioni filmiche.
Primi piani di occhi sbarrati.
Estatiche morti.
Dolce violenza.
Campi lunghi, irreali, fantastici.
Fantasmi ai bordi della strada
Violenza dolce e stralunata, ambigua ed affascinante.
Cadaveri di manichini reali.
Suggestioni.
Osservatori morbosi.
I corpi senza vita di Izima Kaoru

Izima Kaoru




11 commenti:

zefirina ha detto...

alcune sono veramente inquietanti e allo stesso tempo affascinanti

Pellescura ha detto...

Un fotografo particolare, decisamente. Belle.

Nadia ha detto...

macabro il filo conduttore ma belle le foto. Ciao :-)

Anna ha detto...

Mi piace il contrasto fra il macabro rappresentato e la confezione patinata da rotocalco.
Finzione nella finzione.
Belle!

Luisa ha detto...

Mi viene in mente la solitudine della bellezza, non so perchè...

Anonimo ha detto...

per Silvano: Grazie per i post. Accetto volentieri lo scambio link, ti aggiungo subito ai miei blog amici.
Le foto sono assolutamente bellissime!
ottimo blog.

Leningradcowboys blog

Anonimo ha detto...

Tocchi un tasto cruciale: il cinema. Il nome del blog è un omaggio ad Aki Kaurismaki, uno dei miei registi preferiti. Leningrad cowboys go America è, appunto, un suo film, geniale! Kaurismaki come pochi è in grado di analizzare la condizione umana attraverso la malinconia e la solitudine del suo umorismo.

Leningrad cowboys blog

il Russo ha detto...

Sono limitato, premetto, però non trovo il tutto così geniale, boh...

Gabryella Costa Fdd ha detto...

i primi piani sono bellissimi,da appassionata di fotografia
(anche stampatrice,volendo)Quelle macabre mi mettono meno allegria,ma poi dipende dallo stato d'animo del momento.Onore al fotografo-Alle volte su siti made in japan ho trovato delle cose strane inspeigabili,forse scie d'ponda ma rimmettendole insieme si rivelavano corpi umani in giochi di colore

listener-mgneros ha detto...

un gelato di carne levigata caduto in mezzo ad un centro commerciale, appena dopo la chiusura, quando rimangono solo neon accesi...Perfetto come un cristallo abbandonato.

Ishtar ha detto...

Bello questo post, ogni tanto un tocco di arte non guasta se poi è così particolare e incondibile anche meglio!
Ciao