20 ott 2008

Keith Richards


Keith Richards è nato a Dartford Inghilterra il 18 dicembre 1943, e probabilmente è immortale.
Non si spiegherebbe altrimenti come sia sopravvissuto alle montagne di droghe di tutti i tipi assunte negli anni.
Lui è la chitarra dei Rolling Stones, il suono blues che dalle piantagioni di cotone del sud degli Stati Uniti che è arrivato agli studi Chess di Chicago e poi a Londra.
Lui è l'altro glitter twin, il degno socio di Mick Jagger.
Una chitarra sporca, un suono pieno di fumo, scarno, sempre uguale ma sempre diverso in più di 40 anni. La storia del rock scorre in quella chitarra.
La storia del rock è personificata dalla sua vita di incredibili eccessi per un umano.
Il suo volto segnato, scavato, inciso è una pergamena che racconta il rock, il blues, i decenni, il rock'n'roll.
Grande chitarrista nonostante non abbia mai posseduto la tecnica di un Blackmore o di un Page, ha sempre avuto un gran sound.
I suoi riff sono dei capolavori. Il più famoso, quello di (I Can't Get No) Satisfaction, ha dichiarato di averlo ricevuto in un sogno e di essersi svegliato ed averlo subito suonato e scritto per non dimenticarlo (grazie Keith).
Dal 2006 sembra non faccia uso più uso di sostanze stupefacenti perchè, a suo dire, la droga d'oggi non è più buona come quella di una volta ed i trip sono insoddisfacenti: se lo dice lui.
Ah i bei tempi!
In compenso per prendere in giro i media creduloni e gli stupidi del villaggio globale ha dichiarato un paio d'anni fa' di essersi sniffato le ceneri del padre morto “Le ceneri del vecchio Bert”, inutile dire che il grande circo mediatico gli ha creduto.
Immagino le risate di Keith ed anche del vecchio Bert.
Keith la storia del rock in una faccia.
















17 commenti:

Nadia ha detto...

io non sono per il "tutto è lecito" nemmeno verso se stessi. Ciao

Anna ha detto...

Concordo in pieno con le valutazioni di Keith: le droghe non sono più quelle di una volta
:-)
E neanche io e Keith.
Meglio desistere :-))

Gianna ha detto...

Perchè autodistruggersi così?

zefirina ha detto...

quando son andata a vedere il loro ultimo concerto a roma e li ho visti slatellare di qua e di là emetetrci l'anima come se avessero ancora 20 anni, mi sono chiesta come diamine facessero...nonostante una vita di eccessi, ho anche pensato e i miei figli mi hanno detto: hai visto ma' che le droghe non fanno male, sti vecchi ancora campano!!!
(carini eh)

Pellescura ha detto...

Le foto sono impressionanti

Anonimo ha detto...

ottimo post!!!
"Keith Richards" beh, nulla da aggiungere.

p.s.; lascio anche a te un kiss con morsetto doloroso, giusto per egual misura hihi.

Elsa ha detto...

che foto!!!!!!
lui è un grande ma...fa paura in quelle immagini.
Che si sia fumato le ceneri è fantasia secondo me.
Che si sia preservato male...almeno esteticamente. Poi magari salta come un grillo , ma io non credo abbia smesso di farsi.
sempre grande comunque!!!!!


ps Silvano io non do morsi dolorosi...ahahahahahahahahahah

Anonimo ha detto...

Su Woody Allen io sono di parte. Per me è, non solo un grande regista, ma uno dei più grandi interpreti della condizione dell'uomo occidentale. Trovo i suoi film capolavori assoluti del cinema. Ovvio è che all'interno della sua filmografia ci sia una gerarchia. Non siamo d'accordo sul fatto che dopo la dea dell'amore non abbia più dato il meglio di se.
Tutti dicono i love you, a mio avviso, è un grandissimo film. Celebrity è il film che meglio ha analizzato la condizione di disagio della hollywood contemporanea. Harry a pezzi, Accordi e disaccordi e Anything
else sono, a mio avviso, capolavori assoluti. Tanto per citarne alcuni dopo la dea dell'amore (sublime ovviamente).
L'ultimo mi costa dirlo è inferiore ai suoi grandi precedenti.
Aspetto il tuo parere.

Marco

listener-mgneros ha detto...

che ne penso beh facile...
"Just call me lucifer
cause Im in need of some restraint
So if you meet me
Have some courtesy
Have some sympathy, and some taste
Use all your well-learned politesse
Or Ill lay your soul to waste, um yeah
Pleased to meet you
Hope you guessed my name, um yeah
But whats puzzling you"

"simpathy for keith" ;o)

Donna Cannone ha detto...

Mick è (stato) uno degli uomini più sexy sulla faccia della terra- Ma pure keith non scherazAVA. Preferisco canzoni meno trite di can't get....., ma Harlem shuffle la voglio a 1000000000000 decibel al mio funerale.
ciao

il Russo ha detto...

Concordo con la donnina Cannone, Harlem S. tutta la vita!

Dario (Italianoallestero.com) ha detto...

Adoro i cattivi.
Richards lo è.
Stella, autodistruggersi leggo?
Zarrillo non può competere, capisci, è Keith, cazzo!
Scusami, adoro i cattivi.

PS. Io rimango a David Bowie che la leggenda narra aver vissuto a latte e cocaina per un anno.
Ahahha, MY GOD!
Dimenticavo: io non fumo nemmeno sigarette ma il rock è rock.

Gianna ha detto...

Sì blogger ha letto giusto.

Gianna ha detto...

Silvanooo,hai un santino alle orecchie...

Leonardo ha detto...

Ciao silvano!

Non prendere impegni per domani,sei invitato da me...

Sorpresa!

GianniRock ha detto...

Giornalista:
"Keith, lo sai che Ron (Wood, l'altra chitarra degli Stones)
ha detto che lui è più bravo di te"
Keith "Non credo, la verità è che siamo tutti e due piuttosto scarsi, ma insieme siamo i migliori del mondo".

GianniRock ha detto...

Giornalista:
"Keith, lo sai che Ron (Wood, l'altra chitarra degli Stones)
ha detto che lui è più bravo di te"
Keith "Non credo, la verità è che siamo tutti e due piuttosto scarsi, ma insieme siamo i migliori del mondo".