28 ott 2008

ONCE: Falling Slowly


Ore 18.00 fuga dall'ufficio, corsa alla macchina, e via verso il cinema per il quarto appuntamento stagionale con il cineforum.
Verifico di non aver dimenticato a casa la tessera, arrivo, parcheggio, pezzo di strada a piedi e per le 18.30 sono seduto di fianco a mia moglie al cinema.
Non mi ricordo nemmeno che film c'è in programmazione, so solo che è il 4°.

Scopro che si tratta di Once (Un film di John Carney. Con Glen Hansard, Markéta Irglová, Bill Hodnett, Danuse Ktrestova. Genere Drammatico, colore, 91 minuti. - Produzione Irlanda 2006. - Distribuzione Sacher - [Uscito nelle sale il 30 maggio 2008] .
Non ne ho letto niente, e poi cerco di non leggere mai critiche prima di andare a vedere un film, altrimenti mi faccio spesso condizionare. Di solito però almeno il titolo o qualcosa del tipo “E' uscito nelle sale l'ultimo film di..o con..” questo lo so.
La trama del film in due parole è il racconto di un amore che rimarrà casto. Sullo sfondo una bella Dublino dai colori caldi e malinconici e poi la storia di un musicista e di un'immigrata in una fase della loro vita, di crisi affettiva. Si incontrano si frequentano suonano insieme, rinascono, e poi ritornano entrambi alle loro storie di prima, interrotte e non si sa se finite. Un finale che rimane aperto, loro si separano ma l'amore resta, resta la loro musica.
All'apparenza una storia come tante, nella vita e nel cinema. Ciò che rende speciale il film è la delicatezza della trama, la fotografia e soprattutto la musica. Canzoni bellissime che nascono dall'amore dei due ragazzi, canzoni semplici, pulite, sofferte. Strumenti musicali metafore di destini che trovano le giuste armonie, le dolcissime e mai banali melodie. Grandi canzoni per un grande film, per una grande storia che racconta con semplicità una piccola storia. Destini che si incrociano, si toccano, si accompagnano, si lasceranno, forse per sempre.
Freschezza e leggerezza, romanticismo schietto e per niente mieloso o melò.
Bellissimo e consigliatissimo.
Infine la canzone (Premio Oscar 2008) più famosa della straordinaria colonna sonora "Falling Slowly", con le immagini del film che scorrono sullo sfondo a raccontarlo in pochi minuti.








13 commenti:

listener-mgneros ha detto...

:o)

zefirina ha detto...

io l'ho visto addirittura due volte, anche se il finale mi ha fatto arrabbiare, una romanticona come me avrebbe preferito che i due rimanessero insieme, ho scoperto poi che nella vita reale il cantante, che pare in irlanda sia famoso quanto gli U2 e la ragazza che è effettivamente una cantautrice polacca, stanno insieme e quindi mi sono placata

Anonimo ha detto...

ho un foglietto che mi gira per casa da un paio di mesi con su scritto sopra "once" ma non ricordavo cos'era..

Gianna ha detto...

Silvano ,da come l'hai descritto e dopo aver visto il video, ammetto che è il classico film che mi appassiona.

Anna ha detto...

Chissà come mai tutti i komunisti hanno la tessera del cineforum :-)

3fix ha detto...

Maledetti cinecomunisti! (-__-) Però se si lasciano, tutto sommato, il film non finisce così male.

Ponke ha detto...

Caro Silvano,
eheh e così sei un romanticone! Ecco adesso devo cercare questo film e guardarlo... XD

il Russo ha detto...

Mò me lo segno, sennò che cinecomunista sono?

Ishtar ha detto...

Grazie per il suggerimento, appena potrò guarderò questo film, ciao

Rosalita Come Out Tonight! ha detto...

Segnato... ciao e grazie
Romanticaly correct

Nadia ha detto...

ciao Silvano, ho cambiato link, se ti fa piacere prendi nota di questo. Buona giornata e grazie per il suggerimento del film ^_^

Anonimo ha detto...

Proprio il genere di film che vorrei vedere stasera. Magari con un barattolone di gelato davanti e le mie pantofolone di pelo ai piedi (ovviamente sul divano, sotto la copertina di pile e con i miei micioni addosso!).

Franco Zaio ha detto...

Me l'hanno segnalato alcuni amici fidati. Tra cui te. Grazie, lo cercherò/aspetterò. La canzone mi fa un po' l'effetto di Damien Rice The daughter etc. no? Più agrodolce. Stiamo invecchiando :-)