22 gen 2009

Verona: 30 anni di pedofilia nei confronti di ragazzini sordomuti.

"Per oltre un secolo è stato un simbolo della carità della Chiesa: una scuola specializzata per garantire un futuro migliore ai bambini sordi e muti, sostenendoli negli studi e nell'inserimento al lavoro. L'Istituto Antonio Provolo di Verona ospitava i piccoli delle famiglie povere, figli di un Nord-est contadino dove il boom economico doveva ancora arrivare. Fino alla metà degli anni Ottanta è stato un modello internazionale, ma nel tetro edificio di Chievo, una costruzione a metà strada tra il seminario e il carcere, sarebbero avvenuti episodi terribili."

Comincia così l’articolo che sarà pubblicato sul prossimo numero dell’Espresso (link all'articolo) e (link ai video delle testimonianze).
Cosa dire? Vi invito a leggerlo ed a meditarlo, perché è sconvolgente al di là di ogni immaginazione.
La violenza ed il sopruso sessuale nei confronti di minori pensavo fosse uno dei più odiosi crimini che si potessero immaginare, ma quando poi si aggiunge che la violenza è stata perpetrata su minori portatori di handicap, diventa se possibile ancora più insopportabile ed oscena.

Io non sono un giornalista e non conosco le fonti della denuncia, e quindi non so se i fatti denunciati saranno poi accertati come veri, posso solo dire che così, “alla grossa”, ritengo improbabile l’ipotesi di una calunnia o di un complotto nel momento in cui la denuncia è presentata da 60 persone diverse, e di diverse età.

A ben guardare forse il problema della mia città non sono gli zingarelli ai semafori, come si ostinano a farci credere.


12 commenti:

Elsa ha detto...

Silvano, forse gli zingarelli non sono mai stati un problema reale...
Ma il problema da usare al momento giusto e con cinismo, tanto il cretino razzista o senza cervello lo trovi ovunque. Se non esiste lo costruisci... ( meno male che qualcosa sta cambiando... spero!)
Non conosco questa storia, ma ne esistono altre molto simili. Voglia di dare di stomaco, e non ad un semaforo.
Elsa

Anonimo ha detto...

Silvano, queste storie sembrano fulmini che colpiscono duramente quando pensi di aver sentito tutto nella vita. Provo orrore e repulsione al solo pensiero, ma siccome non sono religioso e non credo nella giustizia divina, spero che qualcuno li bruci vivi. E non scherzo.

Dario (Italianoallestero.com) ha detto...

Silvano, la cosa è tanto orrenda quanto probabile.
La storia insegna, c'è chi non la vuol imparare ma la storia insegna (la storia della Chiesa e degli istituti).
Spero non sia vero ovviamente, esistono persone da rispettare a questo mondo (alcuni, laici o preti, dediti alla carità).

Sono poche purtroppo, soprattutto nella curia.

Blogger

amatamari© ha detto...

Sono profondamente colpita da questa notizia: mentre mi stavo specializzando uno degli istituti che visitai fu proprio questo...pensare che quei bambini e ragazzi vivevano un incubo disumano...non ho parole

NP ha detto...

E' sconvolgente quest anotizia, io faccio sempre fatica a credere che persone tanto orribili esistano davvero ma non credo questa sia una bufala, non fino in fondo almeno.
Mi auguro si vada a fondo ma spero soprattutto che l'animo del mondo non vada così a deteriorarsi.

Anna ha detto...

Sono a contatto da anni con soggetti portatori di handycap che hanno subito tale tipo di violenza, in famiglia, ma anche negli istituti, spesso religiosi e da lì sono stati strappati dagli assistenti sociali. Resto sconvolta quando scopro, sempre, che nessuno ha mai pagato per questi crimini. Loro sono lì, davanti a me, con tutto il carico del dolore che portano dentro. C'è tanto volontariato di persone per bene, e poca, pochissima umanità, invece, nelle persone che si occupano di loro per lavoro. E' una triste realtà...

Elsa ha detto...

Silvano oggi questa storia è stata riportata sul nostro quotidiano regionale " la nuova sardegna"

ps grazie per avermi avvisata:)

Quor è ha detto...

La "carità" della Chiesa...anche su questo, meditate gente, meditate...Perchè, è la prima volta?

il Russo ha detto...

Sentite, fate una cosa: chiamate Poletto.
Se la legge del suo dio dice che si possono inchiappettare i bambini e quella italiana condanna i pedofili che lo fanno, vedi che vi spiega che son tutti da assolvere sti poveri religiosi pedofili...

Gianna ha detto...

E' SCONVOLGENTE, AL DI LA' DI OGNI IMMAGINAZIONE...

Maurizio Pratelli ha detto...

siamo solo e sempre dalla parti dell'uomo unico animale, non me la sento di prendermela con la chiesa, quello è solo un abito dietro cui si cela la bestia.

Vampiretta ha detto...

Non ho davvero parole. Fa male dentro sentire queste cose. -_- Ma daltronde c'è anche chi dice che se un prete fa tanto del bene a tanti ragazzi e poi del male a pochi... vabbhè in fin dei conti ha fatto più bene. E' agghiacciante! -_-