9 apr 2010

I Was Made for Lovin' You - KISS


In questi giorni sono stato preso da una crisi di nausea della realtà sociale e politica del mio paese. Sto reagendo nel modo più ingenuo, regredendo in un mondo disimpegnato e quasi infantile. Ad esempio in auto non ascolto più la radio e le notizie e per quanto possibile evito tv e giornali. Ascolto musica e nel cd dell’auto è inserito Kiss Alive III da troppo tempo e ormai lo so a memoria.
Tempo fa avevo scritto delle mie impressioni di una loro vecchia canzone “I Was Made for Lovin’ You “ e poi non ne avevo fatto nulla, e adesso le pubblico.


Ieri nella pausa d'ufficio, ho preso la macchina e sono andato al centro commerciale della Grande Mela, molto triste impiegare così l'oretta di ricreazione!
Se poi penso ad alcuni dei nomi che vengono dati ai centri commerciali...nausea...grande mela, veramente ruffiano e falso, sembra di essere dei bruchi felici, belli, grossi e verdi che si cibano del frutto proibito, mentre è vero il contrario. Bleah!!!
Sono andato perchè sapevo che alla Comet facevano il 20% di sconto sui cd. Inutile dire che ne ho approfittato.
Ho preso un cofanetto di un gruppo celeberrimo di cui però non ho mai avuto niente. Si tratta del quadruplo cofanetto dei Kiss: portato via per 34 euro, buono.
Poi mentre tornavo in ufficio, al solito, ho telefonato a mia moglie per sentire una voce amica nel brullo quasi desertico delle relazioni di lavoro.
"Ciao, come va'? Dove sei stato nella pausa?"
"A comprami un cd"
"Cosa hai preso?"
"I Kiss. Strana la vita. Pensa che quando era il tempo e avevo la vitalità dei 15 anni, li snobbavo anche se segretamente mi piacevano le loro canzoni, e adesso che ho passato i 40 me li sono comprati per la prima volta!" (Retropensiero: Troppo tardi?)
Fanculo alle convenzioni sociali ed ai conformismi di adesso e di allora, anche a quelli piccoli e miseri.
Sì, al tempo li ascoltavo alla radio e li criticavo pubblicamente, per le SS naziste del logo, per i loro travestimenti truculenti e grossolani, per quella loro canzone che fu un hit mondiale "I WAS MADE FOR LOVIN' YOU" che mia sorella adorava (questa era una ragione già di per sé più che sufficiente per dire che faceva schifo), e che per contro un purista del rock come me criticava senza pietà: "schifosa disco music, commerciale, ecc. ecc.".
Poi omettevo di dire che la canticchiavo e la cercavo alla radio.
Uscito dalla Grande Mela, mentre ancora camminavo verso la macchina parcheggiata nel parcheggio coperto, ho scartato dal cellophane protettivo il cofanetto, controllato l'integrità del contenuto, aperto la portiera dell'auto, cercato dove fosse "I WAS MADE FOR LOVIN' YOU", è in Kiss Alive III, canzone n. 8, girata la chiave d'accensione, infilato con cura il cd nell'autoradio, e via a volume da quindicenne esaltato, percorrendo per una volta con felicità adolescenziale la statale, la superstrada, fino all’ufficio e poi... è venerdì pomeriggio e si esce dall'ufficio un'ora prima. Bello.
Finito il lavoro ancora in macchina e poi a casa me li sono ascoltati e ascoltati, riscoperto canzoni che erano nascoste nella memoria, ritrovato un vecchio amore mai espresso e sempre negato.
Una piccola catarsi che ci voleva..
"It's only rock'n'roll!". Ho scelto di parlare di "I WAS MADE FOR LOVIN' YOU" perché è una scelta simbolica, liberatoria e riassuntiva di una serie di gemme lunghissima, non posso non citare "ROCK'N'ROLL ALL NITE", provate a non ballare con felicità e al di fuori del tempo, "FOREVER", "DETROIT ROCK CITY", "SHOUT IT LOUD", "LICK IT UP", ma sono tutti inni, ma sono tutte irresistibili.
Nessuna di queste canzoni è invecchiata...perchè è rock'n'roll vero ed è falso ciò che dissero i Jethro Tull "... too old to Rock'nRoll". Musica semplice ed addirittura ingenua nella sua semplicità e facilità però divertente e divertente.



15 commenti:

Harmonica ha detto...

rock'n'roll, man...
a me è presa la voglia di riascoltare i Boston, quasi quasi ci faccio un post ;o)

Cannibal Kid ha detto...

non sono un fan dei kiss, ma "i was made for lovin' you" credo sia una delle più grandiose ed esaltanti canzoni nella storia della musica!

(è normale voler rifuggire da una realtà esterna sempre più schifosa e dal piattume dei media. è normale, anche se la maggior parte della gente sembra sguazzarci felice)

Euterpe ha detto...

Caro Silvano ho avuto la tua stessa reazione,l'unica differenza è che a me è qualche anno che mi è venuta e non è ancora passata.
Ti capisco e ti abbraccio.
Kiss entusiasmanti!
Harmo vai di Boston olè!

unwise ha detto...

chi più chi meno, per le ragioni più diverse, abbiamo tutti voluto stare al posto di Gene Simmons per un giorno...

Maurizio Pratelli ha detto...

io li ho sempre snobbati, fatto male? I Boston... questi magari...
ps condivido, purtroppo, la nausea. Manco chili di citrosodina...

Ernest ha detto...

rock'n'roll forevere!
quasi quasi mi dipingo la faccia anche io e mi butto nei corridoi...
un saluto

zefirina ha detto...

ah i kiss... come dimenticarli

allelimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
listener-mgneros ha detto...

esistono "canzoni" perfette, al di la persino degli intenti di chi le ha composte e proposte...questa è una.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Carini i Kiss li ricordo lol. Musicalmente forse non sono proprio il gotha della musica però sempre interessanti.

allelimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
il Russo ha detto...

Quanto ho adorato Unmasked, un secolo fa....

alexdoc ha detto...

Io invece al contrario di te con l'Hard&Heavy ci sono cresciuto, e questi suoni li conosco come le mie tasche. A 4 anni (1980, il loro primo live in Italia) vidi le loro foto su "Topolino", senza averli mai sentiti suonare e mi fecero paura. Il mio terzo incubo d'infanzia, dopo Megaloman e Renato Zero (quest'ultimo è per me un trauma ancora adesso!) Due anni dopo andarono ospiti a Sanremo e Discoring, tastando il sedere all'intervistatrice per tutto il tempo (tanto non si vedeva!) Non mi dispiacquero. Poi Peter Gabriel nel periodo di "Plays Live" mi pareva truccato come loro, che vidi finalmente dal vivo nonchè struccati, al Monsters of Rock nella mia Modena, Festa dell'Unità 1988. Forse qualitativamente nel peggior periodo della loro carriera, ma all'epoca non lo sapevo.

Ti dirò che quel pezzo (e quell'album "Dynasty") per me significano proprio l'inizio della loro fine. Fino a lì non avevano sbagliato un colpo, dopo quasi tutto. Tutti i loro dischi fino a quello sono ottimi, e suonano benissimo ancora oggi, anche se senza quell'immagine ingombrante che li ha fatti emergere da tante band simili del periodo non avrebbero mai ottenuto quel successo planetario. Alla fine, nonostante tutto, non riescono proprio a starmi antipatici. Per dirne una, la questione delle "S" "svasticose": Simmons e Stanley sono ebrei (!) Passeranno alla storia e saranno ricordati per sempre come una delle più perfette macchine da spettacolo che l'America abbia mai prodotto.

chiara ha detto...

i Kiss! passaggio fodnamentale della pubertà di ogni essere umano :)


I was made for loving you babe?

Uguale a "Outlaw Pete" di Bruce Springsteen!

alexdoc ha detto...

Ma come si permettono di copiare il Boss, e con 30 anni esatti di anticipo poi?! ;)

A parte gli scherzi, in Outlaw Pete non ci sono mica solo i Kiss. Ci ha messo dentro pure "Rhiannon" dei Fleetwood e pure un pò di "Cuore matto". Il tutto in salsa Morriconiana. Olè!