19 gen 2009

Obama e la Nuova Speranza Americana

L'America ha bisogno di una nuova dichiarazione d'indipendenza: dall'ideologia, dai pregiudizi, dall'intolleranza - B. Obama
Queste elezioni non sono state la fine di un percorso ma l'inizio del cambiamento - B. Obama
Gli U2 in concerto per l'insediamento di Barack Obama
Un altra immagine del concerto: Bruce Springsteen canta The Rising
La rivoluzione americana non è finita quando i fucili inglesi hanno smesso di sparare: non è stata solo una battaglia per liberarci da un impero e diventare indipendenti ma era e rimane una sfida che continua nei cuori e nelle menti del popolo - B. Obama

12 commenti:

NP ha detto...

Buon giorno Silvano, Magritte è a Milano, credo fino a fine marzo ^_^

Anonimo ha detto...

Abbiamo enormi aspettative su Obama.
Gli auguro ,per il bene di tutti noi, di esserne all'altezza.

Anonimo ha detto...

Di queste cose ci sarebbe bisogno anche in Italia, ma sinceramente non vedo persone come Obama, nè in parlamento nè in mezzo alla gente. Se ci fosse, i leghisti griderebbero "dagli al nero".

silvano ha detto...

Caro Cesco, da noi nemmeno più la speranza o il sogno. Come direbbe Cetto Laqualunque: infattamente we have no dreams.

indierocker ha detto...

...e allora, come abbiamo fatto per la musica con i vinili d'importazione, anche per la politica prendiamo materiale dagli USA, chiudiamoci in camera e sogniamo che un altro mondo è possibile...

Franco Zaio ha detto...

Ho visto su Sky Vivo quel concerto. Ti giuro che mi sono commosso, soprattutto con U2 e Springsteen. E noi, manco mezzo Obama, niente eh? L'America è sempre la terra of hope and glory, c'è poco da fare.

Nella ha detto...

Obama e' stato eletto come ''la nuova speranza''!!
Uomo posato,buon padre di famiglia,serio,con tanti valori e soprattutto una persona moralmente retta!
Per l'America e' l'Uomo del cambiamento,l'uomo ke cambiera' la storia e i rapporti con le potenze!!
Poi ha solo 46 anni!
Ma in Italia penso che non lo avremmo mai, ma non perchè non ce ne siano, ma perchè una volta che uno si mettesse in luce con buone caratteristiche, verrebbe subito zittito dal suo partito.
Potrebbe far apparire gli altri come mele marce, e ciò non va bene.
Sai, ci vorrebbe una persona illuminata, che però creasse un proprio partito, così non avrebbe da temere attacchi interni

Maurizio Pratelli ha detto...

E poi da noi mancherebbero il boss e persino Bono.....

la signora in rosso ha detto...

Non solo l'America ha delle aspettative, tutto il mondo credo..

Saretta ha detto...

ıerı ho vısto tutto, tutto ıl concerto e tuttı ı dıscorsı... non nascondo che mı sono commossa... quası ınvıdıavo ıl non essere amerıcana ın quel momento.... non so, era una senzazıone cosı meravıglıosa.

spero tanto che non sıano solo parole

Antares ha detto...

Buon primo giorno Obama... e speriamo buoni anche gli altri.

Elsa ha detto...

un sogno...
mi piace tutto ciò che accade in America, il calore della gente e disarmante.
In Italia, forse hai ragione tu, in pochi abbiamo ancora voglia di sognare.
Viviamo il cambiamento attraverso Obama ed è bellissimo. Magari accadesse da noi.
Elsa