7 apr 2010

The Canadian Holocaust

Non è il titolo dell'ultimo film con Matt Damon o Leonardo Di Caprio, non è nemmno un thriller di fantapolitica.
E' un olocausto, di quelli veri e sottaciuti.
Sono incredulo rispetto ciò che ho letto. Cifre spaventose. 150.000 bambini seviziati, 50.000 morti nelle Scuole residenziali Cattoliche e della Chiesa Unita Canadese. Torture, elettroshock, bagni letali in acqua bollente, docce gelate, bambini scaranventati dalla finestre e dalle trombe delle scale, fosse comuni, omicidi, stupri, sterilizzazioni di massa per piegare i nativi americani alla fede cristiana e alla cultura europea.
NO! HO PENSATO, NON PUO' ESSERE VERO.
HO PENSATO CHE FOSSE UNA DI QUELLE LEGGENDE CHE NASCONO E SI TRASMETTONO IN INTERNET, MODERNE LEGGENDE METROPOLITANE.
E allora cerca, leggi, nella speranza di trovare qualcosa che mi dicesse che non era vero.
Invece più si cerca e più si trova, le timide ammissioni del Governo Canadese prima, poi anche quelle della Chiesa Cattolica, poi il documentario del reverendo Annett...
Le scuole residenziali cattoliche/canadesi furono chiuse nel 1969, ma l'ultima chiuse nel 1996, da allora nessuno ha pagato per questi crimini contro l'umanità.
I più scettici possono cominciare le loro ricerche da questo articolo di Repubblica e da quest'altro del Corriere.

8 commenti:

Lucien ha detto...

Sembra incredibile perché si parla di avvenimenti abbastanza recenti, ma non c'è da stupirsi è un metodo da sempre utilizzato. Basta pensare ai Conquistadores spagnoli, quello che hanno fatto con la benedizione della Chiesa; a quello che hanno subito i nativi australiani oppure semplicemente alla Santa Inquisizione.

unwise ha detto...

i numeri mi sembrano un po' alti, trattandosi del Canada, la cui popolazione è circa metà della nostra...cmq vedrò di verificare

silvano ha detto...

Anche a me sembra una follia...ma tutto ciò che ho trovato non fa altro che confermare i dati.

Anonimo ha detto...

Un milione di vittime qui in Irlanda, Silvano. Un_Milione. Abusati, stuprati, torturati.
L'associazione dei superstiti (chiamata, appunto, One in Four, perché le vittime furono uno su quattro irlandesi e l'Irlanda ha 4 milioni di abitanti) volevano l'intervento dell'ONU.
Cifre da olocausto, hai intitolato benissimo. Anche One in Four ha commentato allo stesso modo.

ReAnto ha detto...

@unwise- anche se fosse solo uno
:-|

Anonimo ha detto...

infatti, Silvano, hanno pagato col denaro per lavarsi un po' la coscienza, non comunque la chiesa! ma gli stati: metto un po' di link che avevo dall'anno scorso e l'anno prima (aggiornare questa storia è sempre un pugno nello stomaco...)
- nativi americani
- scuse per generazioni rubate
- risarcimento abusi e violenze
- una pietra sopra

Cannibal Kid ha detto...

titolo da b-movie splatterone per una storia vera.. benvenuti nel fantastico mondo della religione cattolica!

unwise ha detto...

guardacaso, gli stati che hanno tirato fuori la cosa, che si sono scusati e che magari hanno anche risarcito le vittime, sono le nazioni più "giovani" del mondo "occidentale". magari è poca cosa, ma loro hanno così espresso un desiderio di cominciare un nuovo corso. visto che quello che è fatto non può essere modificato, deve essere superato. è un inizio