Dopo l'intervento di un minorenne-tredicenne (che scandalo) al Palasharp, i giornali del controdestra si son fatti paladini di una nuova crociata in difesa dei diritti dei minori e della loro tutela dal cattivo mondo dei grandi.
Parlare in pubblico non si può, è violenza e vergogna, invece ad Arcore se si è minorenni si può far molte cose...magari non esattamente parlare ma molte altre cose sì.
Parlare in pubblico non si può, è violenza e vergogna, invece ad Arcore se si è minorenni si può far molte cose...magari non esattamente parlare ma molte altre cose sì.
1 commento:
il partito pro cappuccetto rosso!
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