3 feb 2011

Il nulla

Ossessionato dalle inchieste giudiziarie, il presidente del consiglio (rigorosamente in minuscolo), ha escogitato una delle sue furbate (che sia abile non lo scopro io) dando per una volta ascolto a quel vecchio e astuto tricheco che si chiama Giuliano Ferrara. Per un po' il presidente non seguirà gli acuti consigli della Vittoria e della Daniela (porelle). I consigli di Ferrara sono comunque fumo negli occhi. Non c'è politica. La patrimoniale inventata dal nulla è diventata occasione di dibattito su giornali compiacenti, è stata ripresa da vecchi compagni di merenda ma è un debole argomento e destinato a sgonfiarsi ed essere consumato nel giro di pochi giorni. Anche tutte le riforme ora inventate, e promesse e non mantenute in praticamente 15 anni di governo, altro non sono se non slogan elettorali che verranno forse buoni per la tarda primavera quando andremo al voto.
Quindici anni di nulla, se non di malgoverno. Per quanto tempo gli crederanno ancora gli italiani? E la Lega? Possibile che Bossi non capisca che fin che c'è berlusconi il federalismo non si farà mai? Io per parte mia penso che anche fin che ci saranno Bossi e la Lega il federalismo non si farà mai, pena la fine della Lega stessa, ma questo è un altro discorso che, in effetti, ci porterebbe lontano, a disquisire della bolla temporale che tiene incantate le "popolazioni del nord" (e qui mi vien sempe da ridere alla definizione di popoli e popolazioni del nord; mi immagino che siamo ancora vestiti di pelli non conciate, e andiamo in giro con la clava vivendo in grandi caverne e in grandi comunità che non conoscono ancora l'uso del fuoco e della ruota: degli ottentotti insomma).

1 commento:

Ernest ha detto...

silvano hai detto proprio bene nel titolo... il nulla!