24 feb 2011

L' outsourcing dei campi di concentramento

Carissimi cittadini italiani, purtroppo talvolta succede che per paure indotte, si dia in outsourcing il lavoro di bassa macelleria a qualche tagliagole fuori dall'Italia.
Poi, (succede con i tagliagole anche se travestiti da pagliacci), può accadere che il nostro tagliagole di riferimento finisca fuori controllo e allora si veda il sangue, si vedano i morti e i genocidii.
Certo è seccante ma l'incarico del genocidio nascosto l'avevamo dato noi al tagliagole, in cambio di una finta protezione dall'immigrato cattivo.
In questi giorni drammatici per la Libia e per il mondo e specialmente per i prigionieri del campo di concentramento libico, ricordiamoci delle nostre responsabilità.
Il genocidio è divenuto alla luce del sole e non è più lontano e nascosto ai nostri occhi e alle nostre coscienze.
I prigionieri scapperanno qui, nella terra dei mandanti. Accogliamoli almeno con un po' di umanità, in fondo sono le nostre vittime.

5 commenti:

Felipegonzales ha detto...

Quello che più mi disturba è che mettano prima gli aspetti economici alle vite di quei poveracci in rivoluzione per la libertà

Ernest ha detto...

tutto ciò è sempre più deprimente, il nostro paese ormai è diventato lo zimbello d'europa.
Sono anche nostre vittime si.

Daniele Verzetti, il Rockpoeta® ha detto...

Concordo in pieno e trovo il titolo del tuo post straordinario per efficacia ed intensità.

zefirina ha detto...

che fosse senza controllo lo si sapeva da un pezzo e che a rimetterci saranno e sono dei "poveracci" e altrettanto scontato

mr.Hyde ha detto...

Sempre lucido ed attento..
La portata di quello che sta succedendo è notevole, ma sembra che non le venga data la giusta rilevanza.E' un fatto storico, ed avrà, (spero non gravi) ma massicce ripercussioni sociali ed economiche nel Mediterraneo e nell'Europa.