The screen door slams Mary's dress waves Like a vision she dances across the porch As the radio plays Roy Orbison singing for the lonely Hey that's me and I want you only
" Non sarei così terribilmente pessimista sul fatto che oramai la politica italiana sia ridotta piripi piripi piripi alla Grillo..." Mitico Eugenio. Grillo sputtana tutti, ma quando sputtanano lui e il suo "reddito" s'incazza come una Jena e viene sfanculato dai suoi stessi "Grillini". Un milionario che si atteggia a difensore dei deboli per quadagnarci tanti bei soldini con i suoi spettacolini, ma, che di fatto sono scoreggie nella tempesta. Un egocentrico comico, che ci ha svelato gli ingredienti della coca-cola, capirai, il cui sostegno è uguale a quello che la corda dà all'impiccato. Un venditore di risate, a prezzi salati, che spesso scade nello squallido. E' ora di dirlo, una buona volta, tutti in coro: Grillo MAVVAFFANCULO!!! (Chiedo scusa alle signore per i francesismi). Ciao.
Quando ce vo' ce vo' (intendo i francesismi). Grazie Efix hai dato voce a quel che penso (non da ieri). Sottoscrivo ogni tua parola e naturalmente ogni parola di Scalfari
Non sono molto d'accordo. Per quanto non stimi in maniera particolare Beppe Grillo, non capisco il perchè accanirsi sul fatto che sia ricco. La questione in Italia non è il fare la guerra a chi è più ricco, ma lottare per i nostri diritti, indipendentemente dal fatto che abbiamo una piscina nel giardino oppure una pala appoggiata all'ingresso di casa. Non mi piace Grillo, ma le cose che dice sono condivisibili, almeno questa è la mia opinione.
Beh se e quando riterrà ti risponderà Efisio. Mi permetto di dire qualcosa anch'io, condividendo il suo commento. Beppe Grillo è un demagogo insopportabile. E' il Masaniello del nostro tempo. Efisio credo lo abbia criticato sui soldi, che potrebbero benissimo essere un aspetto secondario, facendogli il verso usando le sue stesse tecniche demagogiche. Credimi Cesco, Grillo è la critica di regime al regime. E' il buffone di corte medioevale, che il re lascia parlare perchè è funzionale allo status quo. Scalfari lo dice in modo netto che cosa sia Grillo: un furbacchione. Io non lo voglio censurare e non voglio che nessuno lo censuri, ma ...basta sta prendendo per il culo le persone...che le persone si sveglino e pensino con la loro testa che son capaci e non hanno certo bisogno del più mediocre degli interpreti. Lo so da me che l'informazione non funziona in Italia, lo so da me che la politica latita ed è autoreferenziale non ho certo bisogno del buffone del re per saperlo...e nemmeno tu o le altre persone che cercano di capire e di tenere gli occhi aperti.
Perfettamente d'accordo, Silvano, in questo penso siamo uguali. Noi non abbiamo bisogno del buffone di turno per renderci conto di quello che accade in Italia, e ogni cosa che sentiamo la filtriamo e ci ragioniamo sopra per trarne le conclusioni anche in virtù di quello che vedono i nostri occhi. Ma ci sono persone che hanno bisogno di uno scossone, perchè intorpidite dal lungo latitare della loro attività cerebrale in funzione di un ragionamento logico. Questa spinta ha certo avuto anche effetti negativi, e ora i TG stanno pian piano tornando al torpore di prima perchè lo scopo ultimo è stato raggiunto: far diventare l'Italia un feudo di Berlusconi. Ci manca solo che emani un editto per ripristinare la "primae noctis"...
@Cesco. Non mi accanisco contro la ricchezza di Grillo, ma sul fatto che si continui a "foraggiare" ingenuamente, un comico che crea solo confusione attaccando tutti e tutto, fingendosi una vittima. Con il suo Vaffaday ha solo proposto fuffa anticostituzionale che nessuno ha preso, giustamente, in considerazione. Per quanto mi riguarda, alla fine, solleva solo grandi e inutili polveroni, di cui lui ha, comunque, un tornaconto... Le persone che lottano veramente per migliorare le condizioni del nostro paese e farne valere i diritti, in un modo o in un altro, purtroppo, vengono ridotte al silenzio e questo lo dice la storia... Ciao e sempre liberi(anche i ciarlatani e i buffoni di corte).
Oggi sono a casa dal lavoro e allora scrivo un po'. Faccio la voce fuori dal coro: a me Grillo era piaciuto. Poi ha avuto la deriva messianica e l'equidistanza strategico-markettara e infine l'invettiva contro la pubblicazione delle dichiarazioni dei redditi on line per il 2005, che suona strana per uno che della "rete" aveva fatto la Palestina di biblica memoria. Aggiungo che stimo Scalfari e che quel che dice e scrive mi interessa quasi sempre. Nel caso specifico mah... la cosa non è di particolare interesse. Chi abbia la nomination e successivamente la vittoria nel concorso a peggior italiano non mi interessa. Però serve qualcuno che indichi in maniera divulgativa percorsi diversi: gli appassionati di nicchia, i volontari delle mille associazioni volontarie (di cui per anni ho fatto parte) spesso non riescono a raggiungere ambiti rilevanti. Ecco. Grillo poteva essere un "buffone di corte" con vocazione all'impegno, per ripensare alla politica dei trasporti, del riciclaggio, della selezione della rappresentanza politica. Forse rappresenta il peggio dell'italianità, ma il posto per un divulgatore resta vacante. Travaglio è interessante ma non trascina, Luttazzi è più affilato e intelligente però per scelta si rivolge ad un pubblico limitato, Dario Fo ha già dato, Benigni pure... Chi dopo Grillo? Magari un po' meglio 'sto giro?
11 commenti:
" Non sarei così terribilmente pessimista sul fatto che oramai la politica italiana sia ridotta piripi piripi piripi alla Grillo..."
Mitico Eugenio. Grillo sputtana tutti, ma quando sputtanano lui e il suo "reddito" s'incazza come una Jena e viene sfanculato dai suoi stessi "Grillini". Un milionario che si atteggia a difensore dei deboli per quadagnarci tanti bei soldini con i suoi spettacolini, ma, che di fatto sono scoreggie nella tempesta. Un egocentrico comico, che ci ha svelato gli ingredienti della coca-cola, capirai, il cui sostegno è uguale a quello che la corda dà all'impiccato. Un venditore di risate, a prezzi salati, che spesso scade nello squallido. E' ora di dirlo, una buona volta, tutti in coro: Grillo MAVVAFFANCULO!!! (Chiedo scusa alle signore per i francesismi).
Ciao.
Hi hi hi ... concordo pienamente con efix!!!!
Ciao buona giornata
Baci
Quando ce vo' ce vo' (intendo i francesismi). Grazie Efix hai dato voce a quel che penso (non da ieri). Sottoscrivo ogni tua parola e naturalmente ogni parola di Scalfari
Ciao
Amo i francesismi.
ciao.
Non sono molto d'accordo. Per quanto non stimi in maniera particolare Beppe Grillo, non capisco il perchè accanirsi sul fatto che sia ricco. La questione in Italia non è il fare la guerra a chi è più ricco, ma lottare per i nostri diritti, indipendentemente dal fatto che abbiamo una piscina nel giardino oppure una pala appoggiata all'ingresso di casa. Non mi piace Grillo, ma le cose che dice sono condivisibili, almeno questa è la mia opinione.
Beh se e quando riterrà ti risponderà Efisio. Mi permetto di dire qualcosa anch'io, condividendo il suo commento.
Beppe Grillo è un demagogo insopportabile. E' il Masaniello del nostro tempo. Efisio credo lo abbia criticato sui soldi, che potrebbero benissimo essere un aspetto secondario, facendogli il verso usando le sue stesse tecniche demagogiche. Credimi Cesco, Grillo è la critica di regime al regime. E' il buffone di corte medioevale, che il re lascia parlare perchè è funzionale allo status quo.
Scalfari lo dice in modo netto che cosa sia Grillo: un furbacchione. Io non lo voglio censurare e non voglio che nessuno lo censuri, ma ...basta sta prendendo per il culo le persone...che le persone si sveglino e pensino con la loro testa che son capaci e non hanno certo bisogno del più mediocre degli interpreti. Lo so da me che l'informazione non funziona in Italia, lo so da me che la politica latita ed è autoreferenziale non ho certo bisogno del buffone del re per saperlo...e nemmeno tu o le altre persone che cercano di capire e di tenere gli occhi aperti.
Perfettamente d'accordo, Silvano, in questo penso siamo uguali. Noi non abbiamo bisogno del buffone di turno per renderci conto di quello che accade in Italia, e ogni cosa che sentiamo la filtriamo e ci ragioniamo sopra per trarne le conclusioni anche in virtù di quello che vedono i nostri occhi. Ma ci sono persone che hanno bisogno di uno scossone, perchè intorpidite dal lungo latitare della loro attività cerebrale in funzione di un ragionamento logico. Questa spinta ha certo avuto anche effetti negativi, e ora i TG stanno pian piano tornando al torpore di prima perchè lo scopo ultimo è stato raggiunto: far diventare l'Italia un feudo di Berlusconi.
Ci manca solo che emani un editto per ripristinare la "primae noctis"...
Abbi fiducia sullo ius primae noctis...ci arriviamo, ci arriviamo.
@Cesco. Non mi accanisco contro la ricchezza di Grillo, ma sul fatto che si continui a "foraggiare" ingenuamente, un comico che crea solo confusione attaccando tutti e tutto, fingendosi una vittima. Con il suo Vaffaday ha solo proposto fuffa anticostituzionale che nessuno ha preso, giustamente, in considerazione. Per quanto mi riguarda, alla fine, solleva solo grandi e inutili polveroni, di cui lui ha, comunque, un tornaconto... Le persone che lottano veramente per migliorare le condizioni del nostro paese e farne valere i diritti, in un modo o in un altro, purtroppo, vengono ridotte al silenzio e questo lo dice la storia...
Ciao e sempre liberi(anche i ciarlatani e i buffoni di corte).
Efix.3fix; giuro che è il nickname definitivo. °____°
Ciao.
Oggi sono a casa dal lavoro e allora scrivo un po'.
Faccio la voce fuori dal coro: a me Grillo era piaciuto. Poi ha avuto la deriva messianica e l'equidistanza strategico-markettara e infine l'invettiva contro la pubblicazione delle dichiarazioni dei redditi on line per il 2005, che suona strana per uno che della "rete" aveva fatto la Palestina di biblica memoria. Aggiungo che stimo Scalfari e che quel che dice e scrive mi interessa quasi sempre. Nel caso specifico mah... la cosa non è di particolare interesse. Chi abbia la nomination e successivamente la vittoria nel concorso a peggior italiano non mi interessa. Però serve qualcuno che indichi in maniera divulgativa percorsi diversi: gli appassionati di nicchia, i volontari delle mille associazioni volontarie (di cui per anni ho fatto parte) spesso non riescono a raggiungere ambiti rilevanti. Ecco. Grillo poteva essere un "buffone di corte" con vocazione all'impegno, per ripensare alla politica dei trasporti, del riciclaggio, della selezione della rappresentanza politica. Forse rappresenta il peggio dell'italianità, ma il posto per un divulgatore resta vacante.
Travaglio è interessante ma non trascina, Luttazzi è più affilato e intelligente però per scelta si rivolge ad un pubblico limitato, Dario Fo ha già dato, Benigni pure...
Chi dopo Grillo?
Magari un po' meglio 'sto giro?
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