The screen door slams Mary's dress waves Like a vision she dances across the porch As the radio plays Roy Orbison singing for the lonely Hey that's me and I want you only
Come bella addormentata fa parecchio schifo, bisogna però dire che anche il principe azzurro non scherza. A una certa età bisogna portare i nipotini ai giardinetti e accontentarsi di non avere il pannolone.
Questa specie (Trotide Demens) è presente naturalmente con varie sottospecie e specie vicarianti, la cui tassonomia è poco chiara. È stata introdotta in Nord Italia, spesso con danni estremamente gravi alla popolazione autoctona (tanto che è stata inserita nell'Elenco delle 100 specie aliene più dannose del mondo). Ne è ammessa la pesca ma ne è vietato il consumo alimentare umano, ammesso quello zootecnico.
Ci vuole stomaco in effetti. Chi sia il più stomachevole dei due è arduo dire. Lo scandalo però non è il rapporto "puttana - puttaniere" come lasciano velatamente credere i media in questi giorni, non è l'omosessualità, no non c'entrano niente gli orientamenti sessuali dei due tizi. Il vero scandalo è che due personaggi di tale infimo livello abbiano potuto diventare ricchi e famosi, essere premiati da una società decadente che ha indicato questi due squallori umani come modelli o almeno come vincenti protagonisti ricchi e famosi dello show-business. Che schifo.
Berlusconi porta in campagna due illustri ospiti: il 1° Ministro indiano ed il 1° Ministro turco. Dopo un po' si accorgono di aver perso l'orientamento, e vista l'ora tarda, Silvio prende in mano la situazione. - Consentitemi cari colleghi, ho intravisto una fattoria dove troveremo un rifugio sicuro.
TOC TOC... - Chi è? - chiede la voce del proprietario. - Sono Berlusconi, e ci siamo persi! Ci ospiterebbe per una notte?
- Volentieri, ma ho solo 2 posti, uno dovrebbe andare a dormire nella stalla. - Nessun problema, andrò io - si offre il ministro indiano. - Buonanotte...
TOC TOC... - Chi è? - Sono il Ministro indiano, nella stalla c'è una mucca ed io non sono degno di dormire nello stesso luogo dove dorme un animale considerato sacro dalla nostra religione. - Nessun problema, andrò io, dice il Premier turco. - Buonanotte...
TOC TOC... - Chi è? - Sono il Ministro turco, nella stalla c'è un maiale e la nostra religione vieta di stare nella stesso luogo di un animale impuro. - E va bene, andrò io - si fa avanti Berlusconi.
TOC TOC... - Chi è?
- Siamo la mucca e il maiale.....................................
Quest'anno non sono andato al Top Audio Video Show: manifestazione sull'hi-fi che si tiene annualmente a Milano circa a metà settembre. In compenso ci sono andati due amici, musicofili ancor prima che audiofili. Alla domanda se il cd sia morto o se il futuro in hi-fi sia del vinile, personalmente direi che l'analogico è l'unico futuro possibile dell'hi-end anche se ormai si tratta di un mercato talmente di nicchia che probabilmente collasserà su se stesso nel giro di qualche anno. Il Cd è morto, basta guardare che cosa si scarica dalla rete, ed il vinile è solo per appassionati che già abbiano una sostanziosa collezione di dischi neri. L'I Pod è l'unico vincitore. I lettori portatili sono comodi, ma dovevano essere un altro modo per ascoltare la musica, non diventare di fatto l'unico modo. Il mercato discografico è asfittico e gli appassionati sono in via d'estinzione. Il futuro probabilmente sarà della rete, con buona pace della cultura del buon ascolto. Amen.
Ecco qui di seguito le impressioni dei due amici:
Luca: Ho avuto l'estremo dispiacere di partecipare dopo qualche anno al Top Audio. Provo i brividi a pensare agli impianti proposti ed ancor di più a come veniva proposta la musica. Inarrivabili gli unici due impianti che mi sono piaciuti: 1. Le Focal UTOPIA pilotate da un impianto MOON per una sommetta di passa 100.000 euro scontatissimi ed inoltre ci vuole una hall d'albergo come sala. 2. L'impianto Avantgarde con un integrato strepitoso da 7000 euro e delle casse 3x4x3 mt di ingombro...
i grandi importatori hanno presentato impianti imbarazzanti per rapporto somma da sborsare - suono ottenuto. inoltre in tutte le sale il cd era bypassato (e nel compenso venduto a prezzi fuori di testa) utilizzando dei pc del cazzo collegati con dei dac o manco quelli. Ma ci pigliano per il culo? Parlo degli impianti Spectral e Audio Research.
Pochi impiantini ben suonanti e ben tarati: ho trovato interessanti l'impianto Pearl con le loro casse, un Manley ed un giradischi vecio veramente curato nel suono e l'impianto rosso fiorentino dove suonavano un cd di una cantate in sua presenza. valeva la presenza della cantate gnocca, non il resto.
il vinile è defunto. Audiogamma addirittura presentava tre impianti con le B&W tutti e tre da piangere (un po meno quello con il valvolare, ma costava una strapazzia e le utopia non dovrebbero più chiamarsi così) Le Kef poi strillavano attaccate a delle elettroniche norvegesi improbabili in uno stanzino 3x3 con sti monoliti ad un metro dall'orecchio. difficile fare peggio.
Unica prova interessante quella con i cavi: d'alimentazione ovvio.
Difficile tornarci prima di un lustro. O no? Alberto: Luca, anch'io ho partecipato al Top Audio dopo un po' di astinenza e sinceramente non riesco a concordare con quanto dici.
Non mi sono piaciute la Utopia: suono gigantesco, assolutamente irreale, assolutamente hi-fi. Dopo 5 minuti mi sono alzato nell'imbarazzo della sala e me ne sono uscito, anche se avevo un posto centrale che a detta dell'importatore erano i migliori...
Imbarazzante l'impianto Avantgarde: uno strillo senza alcun colore. Non credo che abbiamo ascoltato lo stesso, impossibile!
Miglior suono del Top Audio la saletta MBL, con l'impianto "piccolo"; bel suono le Martin Logan CLX guidate dai VTL.
Nemmeno a me è piaciuta la saletta Audio Research con Wilson, e sinceramente l'aspettativa era maggiore per gli Spectral: conoscendoli bene non funzionava proprio la sala.
Il peggior suono alle B&W con Classé. Assolutamente fuori di testa per il prezzo ma assolutamente interessanti le Sonus Faber Fenice.
Che il vinile sia morto non lo credo proprio: ho ascoltato tuttti, ma proprio tutti gli impianti (no le B&W no...) con il vinile, in alternativa con il CD e/o files. Credo che quello che sia morto sia il CD
Se ci tornerò a breve non lo so, ma comunque ho trascorso qualche ora piacevole.
Domani sera Peter Gabriel suonerà ancora all'Arena di Verona dopo 23 anni dalla sua apparizione nell'anfiteatro scaligero. Non resta che consolarmi con la sua musica e con questa Solsbury Hill. La mia ingenuità ha fatto sì infatti che andassi a comprare il biglietto troppo in ritardo, quando ormai c'era il tutto esaurito ed erano rimasti disponibili solo una manciata di posti di gradinata praticamente dietro il palco. Nell'87 (sigh!) lo vidi in Arena e fu uno spettacolo indimenticabile con quel tuffo ad angelo sul pubblico osannante. Buon concerto a tutti per domani sera.
Basta basta basta. Non me ne frega niente di Fini, di Berlusconi, di Tulliani, di Feltri, di Belpietro di tutta l'informazione GENUFLESSA a cantare degli intrighi di CORTE, delle beghe di RE e CORTIGIANI.
"In the winter, this seat is close enough to the radiator to remain warm and not so close as to cause perspiration. In the summer it is directly in the path of a cross breeze created by opening windows there and there. It faces the television at an angle that is neither direct, thus discouraging conversation, but not so far wide as to create a parallax distortion.”
Chiunque abbia un residuo di sale in zucca non ha bisogno di sentire il commento definitivo sulla vicenda della casa di Montecarlo inventata su dalla premiata ditta Feltri-Belpietro, per tutti gli altri ecco il:
I rifiuti a Napoli non si riescono più a nascondere nelle periferie, ma sono arrivati in centro riproponendo in tutta la drammaticità un problema risolto solo dalla propaganda. Le bugie hanno le gambe corte, come si sa, peccato che le gambe corte le abbia anche la memoria delle persone che pendevano dalle labbra del Bertolaso, uomo del fare per eccellenza, che predicava d'aver risolto una volta per tutte il problema dei rifiuti in Campania, e della ricostruzione post terremoto a l'Aquila. Il Bertolaso oggi rifugge la responsabilità del suo totale fallimento con la stessa velocità e destrezza che l'avevano visto attribuirsene il merito quando ancora molti non si erano accorti del bluff mediatico che si nascondeva dietro l'uomo del fare. PRENDERSI MERITI CHE NON SI HANNO E FUGGIRE LE PROPRIE RESPONSABILITA', potrebbe essere lo slogan del capo della protezione civile e di tutta la cricca di questa marcia seconda repubblica.
Non sono tra quelli che piangono per Profumo, non me ne importa nulla, ha spalle larghe e soldi da seppellire mezzo paese e poi nel suo genere è anche uno in gamba. Quello che fa paura è vedere l'avidità della Lega, vedere il sindaco di Verona (ma che cazzo c'entra con una banca di livello internazionale il sindaco di Verona?!) che fa proclami sulle strategie bancarie da seguire per il futuro. Preoccupante per tutti gli italiani deve essere questo miscuglio mostruoso di ingordigia e incapacità che la Lega ha messo in campo per il controllo e l'uso e consumo di Unicredit.
Dopo che la Gelmini, rimangiandosi l'affermazione di pochi giorni fa, ha invitato a rimuovere tutti i simboli leghisti dalla scuola di Adro, il sindaco e la lega del luogo rivendicano la buona fede. PROVATE A LEGGERE QUESTO VOLANTINO DELLA LEGA DI ADRO. E poi parliamo della Lega come partito democratico e in BUONA FEDE?
“I couldn’t get myself to read the want ads. The thought of sitting in front of a man behind a desk and telling him that I wanted a job, that I was qualified for a job, was too much for me. Frankly, I was horrified by life, at what a man had to do simply in order to eat, sleep, and keep himself clothed. So I stayed in bed and drank. When you drank the world was still out there, but for the moment it didn’t have you by the throat.” Charles Bukowski
Forza, forza Maroni e Berlusconi che la Francia ormai ci tallona, veloci con un'alzata d'ingegno che il Sarkò con rom, veli, tangenti e spionaggio ci sorpassa.
No non è la recensione della canzone del Boss. Thunder Road è la strada che vedi dalla finestra di casa tua, ovunque tu abiti. E' la via verso la fuga, la speranza, un'altra vita, le vite che non hai mai vissuto. Ed è sempre lì fuori disponibile per un'avventura oppure è la voce del rammarico, delle occasioni perdute e che perderai. Vivi sapendo che il cambio alla tua inutile esistenza è lì a portata di mano, ti aspetta "Lying out there like a killer in the sun", silenziosa e ambivalente come i tuoi umori, le tue gioie, i tuoi dolori. Thunder Road, Thunder Road "These two lanes will take us anywhere", consapevolezza che è speranza e nostalgia.
Il fenomeno del rinnovamento organizza la Woodstock della politica italiana a Cesena. Ma chi cazzo credo di essere Grillo, Jimi Hendrix? Ci mancava pure questa: un altro demente in libertà e un popolo di fessi che gli darà pure bado. Peace and Love e pure una piada.
"Legittimo prostituirsi se si vuole fare carriera" - Stracquadanio Giorgio Clelio. Seguite il consiglio del deputato Stracquadanio Giorgio Clelio (fedelissimo ascaro berlusconiano), donne e anche uomini, ma il Giorgio Clelio prima di tutto si rivolgeva al gentil sesso. Insomma nella tradizione del maschilismo più laido "donne siete sedute su un tesoro" e se siete disoccupate è colpa vostra che non la date via a sufficienza oppure che siete racchie. Ora sta storia la si potrebbe, fossimo e ubriachi e al bar, anche considerare uno scherzo di cattivo gusto, una volgarità delle tante, ma nell'Italia Berlusconiana lo scherzo da caserma, la battuta da casino del primo puttaniere che passa per strada merita i giornali nazionali e di essere dibattuta in Parlamento.
Credete ai mostri e ai fantasmi? La risposta, sono sicuro, se avete più di 5 anni e non siete stupidi sarà invariabilmente: NO. Però la domanda in realtà è posta male nella sua ingenuità. Allora rendiamo la cosa più interessante, cosa ne pensate di questa affermazione da parte di uno dei più grandi scrittori in circolazione?:
"Monsters are real, and ghosts are real too. They live inside us, and sometimes, they win" Stephen King.
"[…] Dire a qualcuno che è finita è brutto e falso. Non è mai finita. Anche quando non si pensa più a qualcuno, come dubitare della sua presenza dentro di sé? Una persona che ha contato qualcosa conta per sempre."
I woke up this morning I could barely breathe Just an empty impression In the bed there you used to be I want a kiss from your lips I want an eye for an eye I woke up this morning to an empty sky
Empty sky, empty sky I woke up this morning to an empty sky Empty sky, empty sky I woke up this morning to an empty sky
Blood on the streets Blood flowin' down I hear the blood of my blood Cryin' from the ground
Empty sky, empty sky I woke up this morning to an empty sky Empty sky, empty sky I woke up this morning to an empty sky
On the plains of Jordan I cut my bow from the wood Of this tree of evil Of this tree of good I want a kiss from your lips I want an eye for an eye I woke up this morning to the empty sky
Il backstage fotografico della creazione di una della più belle e famose copertine della musica rock. Cliccate sull'immagine per ingrandirla, è abbastanza ben definita da poterci fare una stampa e magari incorniciarla.
La categoria degli attributi, o delle palle, non mi è mai piacciuta in genere e tantomeno se applicata alla politica, chè di solito nasconde con l'arroganza il vuoto. Tra l'altro in politica puzza di autoritarismo se non di caserma, ma però talvolta una piccola percentuale di attributi maschili ci vuole. Cin vuole in particolare per il Partito Democratico che in questi giorni viene percepito come debole e indifeso e quindi aggredito da più parti. Che gli aggressori, più o meno vigliacchi, siano "compagni che sbagliano" o Ministri che del vuoto e dell'arroganza abbiano fatto la loro unica qualità e bandiera, poco importa. Per il PD è arrivata l'ora di tirar fuori gli attributi e non farsi pestare i piedi dalla melma di mediocrità che lo assedia e lo attacca e che in realtà ne teme il possibile dispiegarsi delle potenzialità inespresse.
Se i ragazzi che hanno contestato Bonanni erano veramente dei centri sociali, sono degli imbecilli. Come avete fatto a non accorgervi che vi hanno lasciato fare la vostra contestazione per strumentalizzarvi? Credete veramente che se NON avessero voluto le autorità vi avrebbero fatto avvicinare così tanto al leader della CISL da potergli tirare addosso un fumogeno? La verità è che vi hanno lasciato fare apposta e adesso Marchionne, la Marcegaglia e il Ministro Sacconi stanno bevendo un'ottima bottiglia di champagne alla vostra faccia di poveri ingenui e analfabeti politici.
Roby Facchinetti cantava coi Pooh “Chi fermerà la musica ? “. La risposta, 30 anni dopo è: quel deficiente di tuo figlio.
Con l'occasione di questa battuta, rimediata su twitter, ho avuto anche modi di andare a rileggermi il testo della canzone dei Pooh. Ne avevo dimenticato bellezza, profondità e poesia, convinto che il tempo ne avesse scalfito la qualità intrinseca. Invece quanta beltà e levità ancora serbano in sè quei versi, tanto che ve li voglio riproporre sicuro che anche voi ne potrete apprezzare la leggiadria, invero.
Chi fermerà la musica
Ora si respira hai travolto la mia barriera una polveriera. Quante donne che sei stasera tastiera che suoni per le mie mani luna a cui mando i miei aeroplani stai cambiando i suoni alla mia musica. Buona primavera per chi vola non c'è frontiera bevo per chi è bravo a mangiarsi la vita vivo per quelli che vanno in amore spesso per te che mi cambi colore addosso per me stesso cambio pelle e stelle io. Chi fermerà la musica l'aria diventa elettrica e un uomo non si addomestica le corde mi suonano forte la molla è carica. Chi fermerà la musica quelli che non si sbagliano quelli che non si svegliano stanno nei porti a tagliarsi le vele tu parti nel sole con me. Ero barricato nel mio spazio come un bandito brava mi hai colpito ti ringrazio non hai sbagliato. Mi hai dato contatto alla mia maniera sospetto che stai per costarmi cara l'aria è troppo chiara per nascondersi. Chi fermerà la musica l'aria diventa elettrica e un uomo non si addomestica le corde mi suonano forte la molla è carica. Chi fermerà la musica quelli che non si sbagliano quelli che non si svegliano stanno nei porti a tagliarsi le vele tu parti nel sole con me. Buona primavera, per chi vola non c'è frontiera ora si respira quante donne che sei stasera.
E per non farvi mancare proprio nulla anche il video. Storicamente importante, perchè fu uno dei primi videoclip.
Sarkozy galvanizzato dai sondaggi che lo hanno visto risalire nel favore popolare grazie alle sue iniziative di pulizia etnica contro i rom, sta ora pensando di introdurre una nuova legislazione contro i cittadini comunitari indigenti. L’ipotesi a cui si sta lavorando oltralpe prevede che i cittadini comunitari possano risiedere in Francia solo a condizione di avere un lavoro o un reddito che permetta loro di vivere dignitosamente (cosa significhi vivere dignitosamente non viene spiegato, ma in sostanza vuol dire: se hai soldi puoi rimanere altrimenti verrai espulso). La povertà diventerà di fatto un reato di clandestinità, un crimine. In una società che individua l’essere con l’avere, il non avere è non essere e il non essere è morte sociale. Le persone hanno paura e ribrezzo dei poveri e in Italia, Maroni, dopo aver sentito i progetti del miniNapoleone Sarkò, è ben pronto a seguirne le orme, conscio dei successi elettorali insiti nell'iniziativa. Le persone conteranno meno delle cose (già è così) ma il valore di questi nuovi condottieri farà sì che si potrà sostenere questa tesi senza più vergogne o pudori, abbattendo le ultime inutili e vecchie ipocrisie. Togliere anche la speranza ai poveri per capitalizzarla politicamente, questa è l’ultima frontiera della destra europea più arretrata.
Latte e mosche e poi la morte. Come essere umano, come cittadino italiano, mi sento male, mi sento umiliato e offeso nel profondo , a sapere che il Governo del mio paese non sta facendo nulla per la tragedia del Pakistan, e che gli aiuti (5 miliardi di euro) li da a un dittatorello megalomane che si chiama Gheddafi. Nessuna pietà per gli innocenti e gli indifesi, per gli ultimi.
Che dire a un avversario politico che compie un tentativo di modernizzazione cercando di traghettare la sua parte politica dal medioevo, alla modernità? Buona fortuna, ne hai bisogno e ne abbiamo bisogno anche noi.
"There was a stillness on the surface of those pictures, while underneath lay a world of moral ambiguity” — Bruce Springsteen
Per chi non pensa che siano sempre e solo canzonette, per quelli che non pensano che il r'n'r sia solo sudore e retorica, questo interessante ed approfondito articolo apparso sull'American Studies Journal.
Se c’è una formula del politichese che mi manda in bestia è quando qualcuno, come il ministro Gelmini esprime ipocritamente, con la faccina da santerellina compunta, agli insegnanti precari la propria “solidarietà”. La solidarietà non ha mai sfamato neppure il canarino di casa. Se non li vuoi assumere, non assumerli, ma almeno rispettali e non prenderli per i fondelli. Vittorio Zucconi
Il quadro di Humbol Van Pel, mi ha fatto ricordare il mio primo ascolto o uno dei miei primi ascolti di musica jazz effettuato a casa di un caro amico. Si trattava di un disco di Brubeck e Mulligan registrato dal vivo "We're all together again for the first time". Tra i pezzi una incredibile ed infinita "Take Five" e "Rotterdam Blues". Quel primo disco ha sempre mantenuto qualcosa di magico e per non rompere la magia del ricordo non l'ho mai comprato nè più volutamente riascoltato. Il quadro me l'ha fatto ricordare dopo tanti anni: quella Rotterdam quasi notturna, quel canale sorpreso al calar della sera, già buio mentre il cielo ancora riflette le ultime luci concilia ricordi e riflessioni.
L'entrata al bidone di Giulietta, pardon, alla casa di Giulietta, tra qualche mese costerà tra gli 1 e i 2 euro. Non sarà infatti più gratuito l'ingresso al falso monumento più visitato della città e d'Italia. Un milione e mezzo di turisti "impachettati in tutto compreso da svendita di hard discount" dovranno, tra qualche mese, passare dai tornelli come da un bagno a pagamento. Chissà che non colgano l'occasione per visitare altri monumenti autentici e di grandissimo valore invece di quel brutto falso, di quella dependance cittadina in stile Gardaland. La speranza c'è sempre.
Caro Blogger.com, mi piaci molto, d'accordo, e ti voglio bene, ti uso e leggo tutti i giorni, però, non t’offendere, certe volte mi sembra di essere alla fiera delle ovvietà.
".....TOCTOC LEONARD E PENNY TOCTOC LEONARD E PENNY TOCTOC LEONARD E PENNY...."
Ok, quella sopra per chi non ha mai visto il telefilm è un po' criptica...ma per gli altri è mondiale.
"Credo che tu abbia la stessa opportunità di avere una relazione sessuale con Penny di quella che ha il Telescopio Hubble di scoprire, al centro di ogni buco nero, un omino con una lanterna che cerca l'interruttore automatico."