14 giu 2009

La fine della Prima Repubblica

Il quindicennio Berlusconiano si sta avviando lentamente e penosamente alla fine.
Si sta per aprire in Italia il momento più difficile e pericoloso per la tenuta della democrazia e per la stabilità in generale.
Si sono accavallati in questo periodo una seria di problemi che stanno andando ad un imbuto, si stanno facendo pericolosi.
Da un lato la crisi economica che nei prossimi mesi presenterà il conto al mondo del lavoro ed in particolare ai lavoratori dell'industria, dall'altro un sistema di potere in declino, già sconfitto ma che nella sua agonia rivelerà i suoi tratti più pericolosi ed eversivi.
Brutti segni di imbarbarimento della società sono all'ordine del giorno.
E' di ieri l'ennesimo fatto di cronaca inquietante: le ronde nere.
In questo drammatico tramonto della prima repubblica (mai morta, ma in agonia da 15 anni), le istituzioni, i contrappesi e gli anticorpi democratici sono logori e così pure la capacità critica, l'attenzione delle persone.
Non so che pensare. Ne usciremo, ma a che prezzo?

3 commenti:

Gianna ha detto...

Ho seguito il servizio delle ronde nere...raccapricciante!

dario ha detto...

Mah, sei ottimista. Quando dici che ne usciremo. Io non ne sono sicuro. Io credo che ne usciremo solo se ci sara' una alternativa, e, allo stato attuale, l'alternativa non c'e'.

Maurizio Pratelli ha detto...

è in agonia si, ma non muore, non muore, zeru alternative. ZERU!