16 lug 2009

Condo(n)-m-an


Il gioco di parole è veramente scontato, ma anche la politica economica del Divo Giulio lo è. A parole si parla e straparla di etica nel mondo dell'economia, nella pratica si fa un bel condono per i capitali neri all'estero. Un bel regalo a disonesti e banche. L'ennesimo schiaffo agli onesti, che oramai più che onesti è il caso di chiamargli coglioni.

1 commento:

Vincenzo Cucinotta ha detto...

Condoni da una parte e rinvii di spesa dall'altra.
Questo tizietto sta sfasciando tutta la pubblica amministrazione. Alla nostra università, è arrivata una lettera del MIUR in cui viene definita l'assegnazione per il nostro Ateneo, e la frase finale dice che tali somme saranno erogate quando ci sarà disponibilità di cassa. Ditemi voi com'è possibile fare programmazione di spesa senza sapere quando si percepiranno le somme...
Questo che cito è solo un esempio di cui ho evidenza diretta, ma il Giulio di cui si diceva ne ha fatto uno strumento tecnico sistematico per limitare le spese: rinviarle.
Questo però è davvero il peggior metodo, perchè istituzionalizza l'elusione delle norme, e impedisce la responsabilizzazione dei centri separati di spesa. Sarebbe molto più onesto e produrrebbe meno danni, tagliare direttamente, ma in un mondo mediatico come il nostro, è meglio il raggiro eletto a sistema di governo.