Eccomi a postare una canzone che non conoscevo opera di un gruppo che conosco poco e che ho sentito solo una volta dal vivo anni fa a una festa in rosso.
Grazie al Russo che me l'ha segnalata in un commento al mio precedente post su una canzone di Springsteen che si intitola Factory e che ha molte assonanze tematiche con questa degli italiani Gang.
Vi lascio all'ascolto, il pezzo è molto bello e racconta che certi temi sono universali: la sirena della fabbrica, giornate tutte uguali e grige di lavoro per anni e anni. La sofferenza degli operai non conosce differenze dal New Jersey a Sesto San Giovanni il lavoro è sempre duro e uguale.
Grazie al Russo che me l'ha segnalata in un commento al mio precedente post su una canzone di Springsteen che si intitola Factory e che ha molte assonanze tematiche con questa degli italiani Gang.
Vi lascio all'ascolto, il pezzo è molto bello e racconta che certi temi sono universali: la sirena della fabbrica, giornate tutte uguali e grige di lavoro per anni e anni. La sofferenza degli operai non conosce differenze dal New Jersey a Sesto San Giovanni il lavoro è sempre duro e uguale.
3 commenti:
Non ho certo la tua cultura musicale e lo dico con un pò d'invidia, però vedi che ogni tanto qualche dritta interessante riesco a dartela?
ma è grave che tu non consoca i mitici fratelli severini! due grandi persone.
Loro dal vivo li ho visti parecchie volte, ma Quel momento è sempre di un'intensità particolare.
E quando ogni concerto finisce Marino ci dice sempre "Buona Fortuna", e ci crede davvero. Lui e il fratello credono enormemente in tutto quello che fanno, scrivono e cantano. Due grandi persone davvero.
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