25 mar 2009

Controcorrente su Papa, Africa, preservativi e paesi neocolonialisti


Le affermazioni del Papa sull'uso dei preservativi nel continente africano in piena epidemia di aids sono indifendibili, non ci sono margini di discussione.
Però in Africa ha detto anche molte altre cose che sono passate inosservate.
Ha parlato di neo colonialismo, ha parlato dei disastri apportati in quel continente dalla politica del FMI, ha parlato di guerre fomentate dall’Occidente, ha parlato di capitalismo selvaggio, ha parlato di egoismo occidentale e politici africani fantocci delle multinazionali.
La Francia, giustamente, l’ha pesantemente criticato sulle sue uscite sull’uso del preservativo, ma da chi viene la predica? Da uno degli stati neocolonialisti, e anche noi e tutta l’Europa lo siamo e pure le altre potenze economiche.
Il dubbio a questo punto è lecito: non è che i media ci stanno prendendo in giro, raccontandoci solo quello che amiamo ascoltare?
Io non ho cambiato idea sul papato, penso sia estremamente conservatore e addirittura retrivo su alcuni, anzi, su molti temi e mal sopporto le ingerenze nella politica italiana, ma su altri è rivoluzionario ed il fatto di non capirlo non è che mi faccia diventare più duro e puro ma solo più ignorante.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Hai ragione! credo come te, che i media in questo momento storico ci stiano raccontando un sacco di "fesserie", e al di là, delle semplici considerazioni che possono nascere dalla constazione che l'Africa è un serbatoio enorme di fedeli, costantemente in calo in Europa e USA, secondo me il papa ha precursionato (si può?) bene una cosa: il giorno che l'Africa si alza, saranno c... amari per tutti noi...

amatamari© ha detto...

Se uno Stato per poter sollevare una critica deve esser senza macchia allora possono stare zitti tutti, papa compreso che anche il passato della chiesa non mi sembra proprio un esempio di non violenza...

Anna ha detto...

Vedi, caro Silvano, il papa che parla di regno del denaro o di forti che sfruttano i deboli è davvero poco credibile. Sono solo parole, i fatti smentendolo.
Da sempre il vaticano è stato schierato con le destre ed i poteri forti.Quindi il pontefice ha detto in Africa quello che ci si aspettava da lui.Diciamo che ha fatto il suo mestiere. Ma se parla in quei termini di preservativo, e a quella gente, lì il discorso si fa pesante. Perchè lì non parla ai potenti, ma alla povera gente disperata. Che potrebbe anche prenderlo sul serio.

dario ha detto...

Boh. E' vero Silvano che ha detto delle cose piu' interessanti dei preservativi. Ma il problema e' che non ha proprio senso nemmeno che esista il papa, quindi che senso puo' avere quel che dice?

A differenza di Anna io penso che non sia molto sentito dalla povera gente laggiu' il problema del preservativo. Che' penso che la maggior parte della gente infetta non lo usi perche' non ha soldi per comprarlo, mica perche' glielo dice il papa!
Ma pensa, c'e' una prostituta con un cliente. "Hai il preservativo?" chiede lei a lui. "Si', ce l'ho, ma non vorrei usarlo, perche' il papa dice che e' peccato!" mmmh...

Anonimo ha detto...

Il papa ha la faccia come il culo (come vedi uso metafore e sinestesie) un immobile su tre, in questa italietta, è di proprietà della chiesa cattolica che non paga 1cent di ici grazie alle leggi berlusconiane; ha catene d'alberghi lusso sparse in tutto il mondo e si permette di parlare di capitalismo. E' il paese della merda che pulisce: a terni, baldassarre candidato pdl a sindaco parla di questione morale, di legalità, e sta con Berlusconi e Dell'utri. Il papa dovrebbe essere processato per pedofilia ed invece dà lezioni sulla morale osannando, di fatto, l'epidemia di aids. "La guerra è pace, la libertà è schiavitù, l'ignoranza è forza." (G.Orwell)

Anonimo ha detto...

il tou post mi conferma che bisogna sempre leggere in maniera critica tutto ciò che i media ci passano e non bersi tutto senza riflettere! In oltre penso che la verità stia sempre nel mezzo... e non è una frase fatta!

silvano ha detto...

Cari amici, i miei giudizi e le mie idee sul papato e sullo stato del vaticano sono almeno dure e negative quanto le vostre, ma il punto non era questo. Il punto l'hanno colto l'anonimo e soprattutto Cornflake Girl: io voglio essere informato (anche sul Papa) in modo corretto che poi le mie opionioni me le formo da solo e confrontandomi con gli amici (anche e molto del blog).
Non accetto che me le confezionino i media non raccontandomi la realtà così com'è. Nè io nè voi siamo minus habens, quindi che ci si raccontino i fatti così come sono che poi ci arrangiamo a farci un'opinione.
Non avrei cambiato il mio giudizio negativo sul papato se m'avessero raccontato con onestà tutto quello che ha detto in Africa, ma mi secca molto che la verità sia dovuta andar a cercarmela perchè me l'hanno omessa e me ne hanno raccontato una parziale. Anzi hanno fatto di più: hanno cercato di vendermi un'opinione d'altri barattandomela come fosse mia.
Così non va': questo era quello che avevo voluto dire con il post.
Ciao a tutti e grazie per i vostri commenti.
silvano.

dario ha detto...

Scusami, Silvano, se dici che l'informazione in italia fa schifo sono totalmente d'accordo con te, senza riserve, anche se francamente io ho visto un ottoemezzo su la7 che parlavano proprio del viaggio del Papa e le cose che dici tu le hanno dette eccome. Certo la7 non e' la Rai e nemmeno Mediaset. pero' non e' nemmeno il giornaletto liceale tenuto dal secchione della classe.
In ogni caso si', fa schifo. Pero' quando leggo la tua protesta per il fatto che si sia nascosta una parte di informazione riguardo al papa mi pare di scovare tra le righe una insinuazione che la stampa abbia agito cosi' perche', ancora una volta, ha inseguito l'interesse dei potenti anziche' l'imparzialita' della notizia.
Se questa mia interpretazione del tuo messaggio fosse corretta, ci sarebbe da chiedersi quali mai siano 'sti potenti che fanno sfigurare il papa dicendo che in Africa si limita a parlare di goldoni. Ci vorrebbe un potente piu' potente del Papa, e anche piu' disonesto, non ti pare? Oppure dobbiamo ammettere che, almeno in questo caso (viva dio!) la stampa, pur nel suo provincialismo da Grande Fratello, non si e' dimostrata prona ai poteri forti.
Oppure forse c'e' sotto qualcos'altro, tipo, chesso', e' tutta una manovra della chiesa per dimostrare che non controlla la stampa? Oppure che si sta sollevando polvere di preservativi per nascondere qualche scheletro nell'armadio?!? Boh!

;-) fermo restando che sono d'accordo con te quando dici che una informazione seria e' quella che presenta il fatto per intero e fa decidere a noi come interpretarlo.

silvano ha detto...

Ciao Dario. Allora in linea di massima il mio post voleva significare, come sottolinei anche nelle ultime righe del tuo intervento "...una informazione seria e' quella che presenta il fatto per intero e fa decidere a noi come interpretarlo" proprio questo punto. Esattamente questo, nè più nè meno.
Ora io so al pari tuo e al pari degli altri amici, che l'informazione un po ' su tutto è parziale, ma in una qualche misura sono abituato a questo e quindi tendo le orecchie a informarmi ulteriormente. Quando invece sono meno preparato a parare il colpo è nel caso che mi venga rappresentata una realtà parziale che però coincide con ciò che penso, allora tendo a mettermi il paraocchi e ad essere meno vigile: niente di più facile in fondo. Mi raccontano che il Papa è retrivo ed io ci credo perchè già lo penso. Ora se mi fanno questo giochetto 10, 100, 1000 volte ed io ogni volta ci casco risulta evidente che prima o poi io non avrò più opinioni mie ma di altri e di essere espropriato del mio pensiero non me ne accorgerò nemmeno.
Ora ho fatto l'esempio del Papa ma ovviamente questo discorso vale per mille altri casi, tutti quei casi in cui la pappa confezionata in un certo modo mi piace.

ciao e ancora grazie a tutti per i vostri interventi.
silvano.

Maurizio Pratelli ha detto...

Tante grosse palle. Ho spento la tv da mesi.