16 set 2009

Il G8 di Genova 2001 al distributore del caffè

Un piccolo fatto accaduto qualche mese al distributore del caffè nell'ufficio dove lavoro.
Arrivo per il caffè della mattina e il locale è pieno di colleghi, tento una rapida inversione di marcia ma troppo tardi, ormai mi hanno visto e salutato.
Capito nel mezzo di una discussione sui fatti di Genova del 2001 durante il G8. Caserma di Bolzaneto, scuola Diaz, omicidio Giuliani.
Mi riprometto di stare zitto, perchè visto le persone coinvolte nella discussione altro non c'è da fare se non incazzarsi.
Alcuni colleghi guardano con ostinazione i muri mentre si procurano ustioni di terzo grado ingollando un caffè troppo caldo con troppa fretta, per potersene così andare Altri due gruppetti si son divisi e stanno discutendo con una certa passione. Pro e contro governo, destra e sinistra..
Mi ritrovo mio malgrado coinvolto ed allora, rivolgendomi ad una collega che più si ostinava a negare che fosse successo qualcosa di veramente grave ed indegno per un paese civile, le feci notare che al di là di tutte le considerazioni politiche, trovavo inaccettabile che la polizia di uno stato democratico alla scuola Diaz avesse massacrato decine e decine persone che non avevano fatto nulla e che stavano dormendo, e che, non contenti, i questurini avessero poi fabbricato anche prove false a carico di quei ragazzi.
La risposta che mi ha dato questa persona mi è rimasta impressa a fuoco nella memoria, mi ha detto infatti: “Beh se se ne stavano a casa loro non gli succedeva nulla. Io sono stata a casa mia e nessuno è venuto a picchiarmi, e se li hanno picchiati vuol dire che qualcosa avevano fatto”.
Questa persona non è una vegliarda magari alla vigilia della pensione, ma ha invece 25 anni.
Le ho detto qualcosa del tipo che così non ragionava nemmeno mio nonno e me ne sono andato.

8 commenti:

zefirina ha detto...

questa persona mi spiace dirlo non deve essere molto intelligente, e parla per luoghi comuni, chissà come veste, come dire se porti una minigonna e ti stuprano te la sei cercata!

avevo molti amici che erano lì con la rete lilliput, è stato l'inferno

gigi ha detto...

Hai tutta la mia solidarietà, io per mesi ho lavorato su un progetto con una persona simile,
tutti i giorni,
al lavoro, alla macchinetta ed in pausa pranzo!!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Assurda persona che parla per frasi fatte.

Gap ha detto...

Nel 2002 ero in ospedale e ricoverano nel letto accanto al mio un poliziotto che era stato a Genova. Abbiamo fumato, scherzato e parlato ma non sono riuscito a fargli dire nulla su quei fatti, si vergognava.

Maurizio Pratelli ha detto...

ma poi hai preso il caffè o la camomilla? non val la pena, amico. però per andare a vedere liga escono.....

dario ha detto...

Ahah.... sarebbe da andare a casa sua a darle una mano di botte, cosi' poi in pausa caffe' puoi dirle "be', se andavi a Genova non ti succedeva niente!"

Leandro Giovannini ha detto...

Questa risposta conferma un mia convinzione; sono i giovani che hanno votato in massa Mr.B, non i pensionati.

GianniRock ha detto...

Ma è quello che vuole Fantomas e la truppa che ci guida, che ce ne stiamo a casa a guardare la televisione con i loro programmi e le loro pubblicità. La tua collega con i suoi 25 anni si è allineata in fretta...