3 set 2009

PC e analfabetismo di ritorno



6 commenti:

Luisa ha detto...

Mi vien da ridere perchè, quando scrivo a mano sbaglio meno che con il computer, è la zampa di gallina che mi mortifica, una volta ero più leggibile.

Gianna ha detto...

Anch'io avevo una scrittura migliore...
Per gli errori, ne commetto più al pc.
Hai una bella grafia, se curata.

Lucien ha detto...

Per me non funziona così. Comunicare attraverso il blog mi ha fatto ritrovare la voglia e lo stimolo di scrivere che avevo da più giovane, quando riempivo quaderni su quaderni di racconti, storie e poesie. Ora ho foglietti e taccuini disseminati nello studio e per casa dove appunto pensieri ed idee, che poi ricopio al PC dandogli una struttura più definita.

Vincenzo Cucinotta ha detto...

Spero proprio di non dimenticare come si scriva a mano, non mi fare terrorizzare :-D
Per il resto, io la penso come Lucien: lo scrivere costrunge a un ordine dei pensieri, anche se fatto pigiando dei tasti. L'ortografia non è infine la cosa più importante, e in ogni caso si può disattivare la correzione automatica...
L'unica cosa che trova debba essere assolutamente evitata è lo scrivere tipo SMS: in quel caso si rischia davvero di mortificare il proprio linguaggio per adattarlo a quei simboli!

la signora in rosso ha detto...

Ormai siamo talmente abituati a scrivere al Pc, che scrivere a mano risulta più lungo e meno ordinato...quando mi capita devo fare la brutta copia....

Andrea Aguzzi ha detto...

sto facendo anch'io la stessa cosa. Da un anno ho ripreso a scrivere a mano e ho buttato via il palmare sostituendolo con un quadernino Pigna su cui annoto numeri di telefono, indirizzi, etc. Quando leggo un libro tengo a portata di mano un altro quaderno su cui annoto frasi, idee, citazioni. Devo dire che funziona molto meglio ... e costa molto meno ... e non finiscono mai le batterie