8 feb 2010

Acqua rubata - Riccardo Iacona

Il buon giornalismo rompe gli schemi di buoni e cattivi, di bianco e nero.
Nella puntata di ieri sera è stato avvilente vedere come a livello locale nella provincia di Arezzo i sindaci di centrosinistra facciano spudoratamente business con l'acqua sulle spalle dei loro cittadini, e sorpredente vedere come a livello locale, specie al Nord, giunte di centro destra siano fermamente contrarie ad ogni forma di privatizzazione della stessa.
Siamo in Italia, per cui mai nulla è lineare, infatti a livello nazionale queste tendenze locali sono completamente rosvesciate con il centrodestra a favore della privatizzazione ed il centrosinistra contrario.
In mezzo noi.


2 commenti:

Anonimo ha detto...

non so, io la televisione non riesco proprio più a guardarla, però: sicuramente ci sono amministrazioni di sinistra che cercano di "recuperare il deficit" in qualsiasi modo, così come quelle di destra raccontano balle in prossimità delle elezioni!

amatamari© ha detto...

Quello che mi ha maggiormente colpito è proprio questo iato tra politica locale e nazionale: osservare come una politica locale di destra o leghista tuteli il bene pubblico acqua proprio nel mentre la maggioranza ne dispone la privatizzazione è perlomeno scandaloso: e se i cittadini non se ne accorgono alla fin fine premiano questo agire schizofrenico.