14 feb 2010

Un po' di superviolenza?


A Milano in seguito all'accoltellamento di un egiziano si è scatanata tra diversi gruppo etnici una vera e propria guerriglia urbana.
Milano sta scontando 15 anni di ammnistrazione di centrodestra, cui ancora non sfiora l'idea che la via da seguire non è la ghettizzazione degli immigrati ma la loro integrazione.
Ancora un po' di superviolenza?


4 commenti:

listener-mgneros ha detto...

colpa di certo "cinema cattivo" che la ispira, non certo di buoni amministratori bene intenzionati...a segregare, escludere, pigiare la gente in quartieri che sanno di carcere

Euterpe ha detto...

E i precedenti 20 anni di governo socialista con Aniasi Tognoli e Pillitteri dove li mettiamo?

Anonimo ha detto...

un'amministrazione (responsabile di queste guerre tra poveri - deportati in bus di linea "blindati" quando presunti clandestini) che pensa solo ai writers, agli sgomberi dei centri sociali, e alle speculazioni edilizie in previsione dell'Expo2015!

Luisa ha detto...

Mi spiace Silvano darti torto non centra nulla l' amministrazione, i problemi di Milano vanno oltre i 15 anni,ti basti sapere che alla fine degli anni 80 gli abitanti di Piazzale Loreto (Snodo di corso Buenos Aires, viale Monza e Via Padova) dopo varie petizioni si sono armati di bottiglie e oggetti vari da scagliare dalle finestre, lo scrivo perchè io allora a Milano ci abitavo e me ne sono andata. E' lunga da raccontare la storia di Milano...E difficile.