Odio ed amore non sono due categorie politiche e i politici non ci dovrebbero giocare con i sentimenti delle persone.
Eppure odio ed amore sono le due uniche categorie politiche presenti in Italia da anni.
Se non ne usciremo saremo sempre dei burattini in mano ad altri che, bypassando sistematicamente il nostro intelletto, ci rendono succubi.
Il problema a questo punto diviene il linguaggio.
Che le parole fossero importanti lo disse a suo tempo con fare isterico anche Nanni Moretti. Ma come trovare un linguaggio per razionalizzare sentimenti contrapposti? Più in generale i sentimenti hanno un linguaggio numerico - razionale oltrechè analogico?
Eppure odio ed amore sono le due uniche categorie politiche presenti in Italia da anni.
Se non ne usciremo saremo sempre dei burattini in mano ad altri che, bypassando sistematicamente il nostro intelletto, ci rendono succubi.
Il problema a questo punto diviene il linguaggio.
Che le parole fossero importanti lo disse a suo tempo con fare isterico anche Nanni Moretti. Ma come trovare un linguaggio per razionalizzare sentimenti contrapposti? Più in generale i sentimenti hanno un linguaggio numerico - razionale oltrechè analogico?
2 commenti:
mi verrebbe da dire che sono passato al digitale terrestre.. -:)
Uhm... quindi anche tu pensi che il problema della politica italiana sia la filosofica inconciliabilita' tra odio e amore?
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