24 apr 2009

Otto e mezzo: Vauro, Santanchè, Gruber ed il nulla

L’altra sera ho visto ad 8 e mezzo il confronto tra Vauro e la Santanchè.
Un programma mal condotto, in cui Vauro è stato fatto oggetto di un attacco veramente fascista per tutta la durata della trasmissione da parte della Santanchè sotto gli occhi dell’incapace Gruber e dell’inutile Guiglia.
Se non fosse paradossale mi verrebbe da dire “ridateci Ferrara”, che sarà pure odioso, narciso, culturalmente snob, ma che almeno non avrebbe accettato una sceneggiata squadrista di mezz’ora.
Mi dispiace, ma la Gruber che si picca di essere la prima della classe confonde l’incapacità di condurre un confronto giornalistico con lo stile giornalistico anglosassone – non sono la stessa cosa.
L’unico che si è salvato nella trasmissione è stato il povero Vauro che non ha accettato di scendere al livello di rissa da casalinga frustrata di Voghera della Santanchè.
Il video degli insulti della Signora Santanchè.

4 commenti:

Pellescura ha detto...

ehehe oggi in sintonia:-)

Lucien ha detto...

E' proprio una fascistona oltre che rifatta. Il suo stile è quello dell'olio di ricino che avrebbe tanto voluto far bere a Vauro.
Vauro comunque è un signore. E'stato forte quando le ha detto: "Com'è che dite voi al billionaire?"

alexdoc ha detto...

"Vauro, lei ha ucciso la mia anima cristiana!"... Cosa vuoi rispondere a una roba così?! Mi ricorda Moggi nell'estate di Calciopoli, quando singhiozzava "mi hanno uggiso l'anima"... Entrambi commoventi. La "signora" meriterebbe di fare la stessa fine di "don Lugiano", peccato che non sarà così.

Andreas Hoger ha detto...

Ringrazio la Lilli tantissimo per l'intervista concessa mi stasera. Sarà di un'importanza enorme per la nostra causa.
Mander isch Zeit