29 apr 2009

Se Saviano se ne va: una sconfitta per l'Italia

Roberto Saviano annuncia in un’intervista la sua volontà di lasciare per un lungo e non ben definito periodo l’Italia. Forse si recherà in in Israele.

Umanamente lo capisco,anzi lo conoscessi di persona gli direi fai bene. Il vivere senza la paura continua di essere ammazzati è un diritto inalienabile di tutti noi.
Saviano però con questo annuncio dice implicitamente anche un’altra cosa a tutti noi: L’ITALIA MI HA LASCIATO SOLO, SOLO LE PERSONE SONO CON ME, ED IL LORO NUMERO PERO’ E’ DESTINATO NEL TEMPO A CALARE, PERCHE’ DI FATTO LE ISTITUZIONI E UNA PARTE DELLA STAMPA LENTAMENTE E QUOTIDIANAMENTE MI DELEGITTIMANO.

Questo ci ha detto Saviano, che lo stiamo lentamente ed inesorabilmente lasciando solo.

Un’altra grande sconfitta per tutti noi il non aver colto tutta la forza simbolica della sua visita e della sua denuncia di infiltrazioni mafioso-camorristiche nella prossima ricostruzione post terremoto.

L’abbiamo lasciato solo e l’abbiamo costretto a riposizionarsi in un altro paese per poter continuare la sua e la nostra battaglia per la giustizia e la legalità.
Io ancora spero che l’ idea di andarsene non sia definitiva anche se rimanere forse significherebbe per lui morire dimenticato ed abbandonato per strada come Padre Puglisi anni fa.


5 commenti:

zefirina ha detto...

aveva già minacciato di farlo e ora lo mette in pratica, è giovane ha tutto il diritto di vivere "liberamente", spero solo che non lo raggiungano lì dove si rifuggerà

amatamari© ha detto...

Che tristezza. Nessun politico che si sporga a dichiarare un qualcosa a questo proposito.

Gianna ha detto...

zefirina mi ha preceduta con lo stesso concetto.

indierocker ha detto...

grande saviano!!!!!

Anonimo ha detto...

L'Italia è continuamente sconfitta, per essere precisi da 14 anni. Chi può difendere Saviano?
Dell'Utri? Purtroppo è giusto che Saviano se ne vada.
Caro Silvano, viviamo in un paese di merda! Per usare un eufemismo!

BUON PRIMO MAGGIO!