30 apr 2009

Veronica Lario e Silvio Berlusconi: più che per "il ciarpame" si litiga per i soldi

Noemi, Veronica, Silvio il panorama giornalistico italiano monopolizzato da questo reality show mediatico.
Giornali, televisioni, web che si appassionano alla discussione, al gossip al pettegolezzo più becero.
Chi più chi meno ci cadiamo dentro tutti. Chi si appassiona sul serio, chi si scandalizza, chi si indigna, chi si rompe le palle, ma nessuno che ne sia fuori.
E poi Berlusconi diceva che con il controllo dei media non si vincono le elezioni e non si controlla la gente?!
L’uomo ha il senso dell’umorismo, non si può negare.
Tante parole ma sui giornali non si trova, o si trova a fatica, la vera ragione dello scontro casalingo: i soldi.
Già perché ben diverso è dividere l’asse ereditario al 50% tra i figli del primo matrimonio e quelli del 2°
matrimonio (e già qui c'è un problema perchè i figli di primo letto sono due mentre i figli avuti con Veronica Lario sono tre...) ed invece dividere con un sesto incomodo (se avesse diritto anche Noemi...).
Si parla di miliardi di euro.
Forse però raccontare la vicenda in questo modo sarebbe troppo materialista e toglierebbe spazio alle fantasie e alle insinuazioni di un sano pettegolezzo.
Siamo una grande famiglia e ci accontentiamo di origliare le liti dei padroni dalla cucina – questo ci è permesso: una vita di riflesso a spiare la vita di corte.


2 commenti:

la signora in rosso ha detto...

Mi sa che questi due si parlano solo attraverso i giornali...una telefonata no?
Chissà per chi vota Veronica?

zefirina ha detto...

oggi natalia aspesi ne fa una difesa appassionata, o quasi, della signora lario, non si buttano così 30 anni di matrimonio, io non posso giudicare non sono mai arrivata a festeggiare nemmeno i 10 anni di matrimonio e mai per mia volontà, però secondo me in questo caso i panni sporchi si lavano in famiglia e non mi sono sentita affatto "difesa" dall'esternazione della signora, esternazione di cui non sentivo la mancanza