30 apr 2009

Rebellin ed il suo "Mai fatto uso di doping per correre"

Ho ancora negli occhi le immagini di ieri trasmesse da tutti i telegiornali di Rebellin che, con la faccia più innocente del mondo, dichiarava di essere pulito dal doping e di non aver mai fatto ricorso a sostanze per corre re e vincere.
Mai fatto uso di sostanze. Nel mondo del ciclismo…Boh.
Oggi a sbugiardarlo il video di Repubblica risalente al 2001, dove chiede al suo medico EPO, testorone e si fa una pera di sostanze sotto l’occhio della videocamera nascosta della Guardia di Finanza.
Eppure state sicuri che i giornalisti sportivi ed il mondo dello spot diranno che il doping con il ciclismo non c’entra nulla e che quello è un mondo pulito e sano, un esempio per i giovani ecc.
E vai di retorica. C’era solo una mela marcia ma il sistema funziona perché l’abbiamo incastrato e lo puniremo. Ma va là.

3 commenti:

laritorna ha detto...

Se non sbaglio c'era anche un grande "eroe dei mondiali 2006", tale Cannavaro, sputtanato dalla telecamera mentre si dopava dicendo "Butta dentro dottò!". Chi ha fatto un po' di ciclismo a livello dilettantistico, sa benissimo che si inizia da lì. Anche i pivelli si dopano. Lo chiamano sport. Io corro a piedi da 23 anni e l'unica cosa che mi ricordo di dopante è stato un tegame di gnocchi ed uno stinco di maiale al forno con patate dopo la Roma -Ostia.

Daniele Verzetti, il Rockpoeta ha detto...

Il ciclismo purtroppo é davvero marcio e gronda doping da ogni poro.

Che tristezza.

Rosalita Come Out Tonight! ha detto...

ma l'hanno becato solo oa perchè? per salvare la faccia ai giochi? controlli di terza generazione per tutti gli sportivi professionisti tutti i mesi e non si porrebbe più il problema, altrochè moviola in campo.
buon primo maggio
ciao Luka